Juve, ufficiale l'addio di Bonucci: impatto negativo sul bilancio 2023

L’addio del difensore comporta una svalutazione per il club bianconero nel bilancio chiuso al 30 giugno 2023: ecco tutte le cifre dell’operazione.

Juventus svalutazione Bonucci
(Foto: Claudio Villa/Getty Images)

«Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver raggiunto l’accordo con la società 1. FC Union Berlino per la cessione gratuita a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Leonardo Bonucci». Con questo annuncio ufficiale, il club bianconero ha comunicato l’addio del difensore, che si trasferisce così in Bundesliga per una nuova avventura.

«Tale operazione genera un impatto economico negativo sull’esercizio 2022/2023 pari a € 5,6 milioni, per effetto dell’adeguamento del valore netto contabile del diritto alle prestazioni sportive del calciatore», si legge ancora nel comunicato ufficiale della Juventus. Ma da cosa dipende l’impatto negativo sui conti al 30 giugno 2023?

Come già spiegato da Calcio e Finanza, quella di una svalutazione era una delle possibilità per la Juventus nella gestione economica dell’addio di Bonucci. In questo modo, l’effetto negativo della cessione sarà caricato tutto sul bilancio precedente, mentre nel 2023/24 la Juventus farà registrare un risparmio rispetto alla scorsa annata.

Sui conti 2023/24 peserà solamente la buonuscita da 3,5 milioni di euro lordi che la Juventus riconoscerà a Bonucci, con un effetto positivo complessivo pari a 14,1 milioni di euro (considerando il costo del calciatore nel 2022/23). Bonucci, da parte sua, firmerà invece con l’Union Berlino un contratto da 2 milioni netti e potrà chiudere la carriera (qualora fosse il suo ultimo anno) giocando anche in Champions League.