Bonucci lascia la Juventus: l’impatto dell’addio sui conti del club

Il difensore lascia la Juventus a zero e riceverà dal club bianconero anche una buonuscita: due opzioni per l’impatto dell’operazione a bilancio.

Juventus buonuscita Bonucci
(Foto: Marco Luzzani/Getty Images)

Leonardo Bonucci ha detto addio alla Juventus. Manca ancora il comunicato ufficiale del club bianconero, ma il difensore ha preso il volo verso quella che sarà la sua nuova destinazione: l’Union Berlino. Si chiude così una storia durata ben 12 stagioni, interrotta solamente dal trasferimento al Milan nel 2017/18, unica “deviazione” fino a oggi per il centrale di difesa classe 1987.

Bonucci non rientrava più nei piani e nel progetto tecnico delle Juventus. Tra scontri e richieste di reintegro, l’ultima voce è arrivata dal tecnico dei bianconeri Massimiliano Allegri. In un’intervista rilasciata a DAZN, l’allenatore ha spiegato che la Juventus aveva già comunicato a febbraio a Bonucci l’intenzione di mettere fine al rapporto al termine della stagione 2022/23.

La Juve non percepirà un indennizzo per l’uscita di Bonucci, e secondo la stampa sportiva riconoscerà anche una buonuscita al calciatore. Ma come impatterà l’operazione sui conti del club? Partendo dalle informazioni note, il costo sostenuto dalla Juventus per Bonucci nella passata stagione è stato pari a 17,6 milioni di euro tra stipendio e ammortamento.

Juventus buonuscita Bonucci – L’ipotesi minusvalenza

Con l’addio a zero, la Juventus dovrebbe fare registrare una minusvalenza nel bilancio 2023/24, pari a circa 4,66 milioni di euro (il valore residuo del calciatore a bilancio a fine agosto 2023). A questa cifra si aggiunge la buonuscita, che secondo la stampa sportiva italiana sarà pari a 3,5 milioni di euro lordi, per un impatto complessivo di 8,16 milioni di euro.

Se così fosse, la Juventus andrà comunque a risparmiare, dal momento in cui il costo di Bonucci in questa stagione (tra stipendio e ammortamento) sarebbe stato appunto pari a 17,6 milioni di euro. L’operazione dovrebbe dunque fare registrare un effetto positivo sui conti pari a 9,44 milioni di euro.

Juventus buonuscita Bonucci – L’opzione svalutazione

C’è tuttavia una seconda ipotesi sulla gestione dell’addio del difensore, dal momento in cui è prassi che in queste situazioni il club decida di optare per una svalutazione da inserire nel bilancio 2022/23 (era successo anche per gli addii di Higuain e Matuidi). Se così fosse, la svalutazione sarebbe pari a 5,59 milioni di euro circa, il valore residuo di Bonucci al 30 giugno 2023, e avrebbe impatto sul bilancio della passata stagione.

Allo stesso tempo, sui conti 2023/24 peserebbe solamente la buonuscita da 3,5 milioni di euro lordi, con un effetto positivo complessivo pari a 14,1 milioni di euro. Bonucci, da parte sua, firmerà invece con l’Union Berlino un contratto da 2 milioni netti e potrà chiudere la carriera (qualora fosse il suo ultimo anno) giocando anche in Champions League.