Quanto ha speso finora sul mercato il Napoli? Saldo e impatto sul bilancio

La forza dei partenopei è stata quella di riuscire a trattenere i suoi calciatori migliori, fatta eccezione solamente per il centrale di difesa Kim.

Quanto ha speso il Napoli sul mercato
(Foto: VALERY HACHE/AFP via Getty Images)

Quanto ha speso il Napoli sul mercato – Il Napoli prosegue il proprio lavoro sul mercato, mentre la Serie A 2023/24 si appresta a prendere il via e saranno proprio i partenopei di Rudi Garcia ad aprire le danze nella nuova stagione. Il club di Aurelio De Laurentiis ha lavorato in maniera certosina finora in entrata, con tre acquisti ufficializzati a titolo definitivo (considerando i giocatori che faranno parte delle rotazioni della prima squadra) e Gabri Vega prossimo al trasferimento, mentre in uscita si registra una sola cessione a titolo definitivo.

Partendo dagli acquisti, il Napoli ha messo sotto contratto il centrocampista Jens Cajuste, il difensore Natan, il portiere Elia Caprile e ha riscattato l’attaccante argentino Giovanni Simeone. Nessun giocatore è invece arrivato a titolo temporaneo, mentre uno solo – Alessandro Zanoli – è rientrato dal prestito, e nonostante alcune offerte è possibile che rimanga alla corte di Garcia.

Contestualmente la società partenopea ha realizzato una cessione a titolo definitivo: Kim Min-jae al Bayern Monaco (le operazioni di riscatto che hanno portato il difensore Sebastiano Luperto all’Empoli e Andrea Petagna al Monza rientrano nel bilancio 2022/23). In uscita anche il centrocampista Tanguy Ndombele e il terzino Bartosz Bereszynski.

L’unico calciatore ceduto in prestito è lo stesso Elia Caprile, che si è trasferito a titolo temporaneo all’Empoli per rimpiazzare il partente Vicario. Per quanto riguarda Simeone, l’attaccante è stato considerato tra le cessioni (come fine prestito) e tra gli acquisti, per poter indicare l’effetto della quota ammortamento. Lo stipendio – secondo indiscrezioni – non è cambiato, motivo per il quale non ha effetto su risparmi e costi.

Ma qual è finora l’impatto delle operazioni di mercato sul bilancio 2023/24 del Napoli? Calcio e Finanza ha simulato l’impatto utilizzando i dati contenuti nei comunicati ufficiali dei club coinvolti nelle varie trattative e le indiscrezioni su valori e stipendi riportati dai principali organi di informazione (qui la metodologia). Dati che poi saranno aggiornati al termine del mercato estivo, che si concluderà il prossimo 1° settembre.

Quanto ha speso il Napoli sul mercato – Le operazioni in entrata

Tra i nuovi acquisti, l’operazione più onerosa per la stagione 2023/24 è quella che ha riguardato finora il centrocampista del Reims Jens Cajuste (quasi 6,7 milioni di euro tra stipendio e ammortamento), mentre gli acquisti di Natan e di Elia Caprile, oltre al riscatto di Giovanni Simeone si posizionano su un gradino più basso.

Considerando anche i rientri dai prestiti, secondo le stime di Calcio e Finanza le operazioni in entrata, tra ammortamenti dei calciatori acquistati a titolo definitivo e stipendi lordi, dovrebbero tradursi fino ad ora in maggiori costi per poco meno di 22 milioni di euro. Vediamo ora come questi maggiori costi sono stati compensati dalle operazioni in uscita.

Quanto ha speso il Napoli sul mercato – Le operazioni in uscita

Tra le operazioni in uscita, se ne registra solamente una a titolo definitivo, con effetto sul bilancio 2023/24. Parliamo del difensore Kim Min-jae, unico top player della passata stagione sacrificato in questa sessione estiva. La sua cessione ha garantito – in attesa di dati ufficiali – una plusvalenza di quasi 48 milioni e un effetto positivo sui conti di oltre 61 milioni di euro.

I partenopei hanno messo fine anche ai prestiti di Ndombele e di Bereszynski. In uscita, infine, il club ha fatto registrare la cessione in prestito di Caprile. Il calciatore è stato rilevato a titolo definitivo dal Bari (club anch’esso di proprietà della famiglia De Laurentiis) e girato successivamente all’Empoli.

Le operazioni in uscita dovrebbero avere, secondo le stime di Calcio e Finanza, un impatto positivo per circa 65,1 milioni di euro per il bilancio 2023/24. A questa cifra ci si arriva sommando le plusvalenze/minusvalenze realizzate, il risparmio di ammortamento (nel caso dei giocatori ceduti a titolo definitivo) e il risparmio sull’ingaggio lordo per i giocatori usciti dalla rosa bianconera rispetto alla stagione 2022/23.

Quanto ha speso il Napoli sul mercato – La review del mercato

Tra entrate e uscite, dunque, l’impatto sul bilancio 2023/24 del calciomercato finora concluso dovrebbe tradursi secondo le stime in un impatto positivo per quasi 48,3 milioni di euro circa.

Considerando invece il solo saldo tra entrate e uscite per quanto riguarda i cartellini (solo le operazioni a titolo definitivo), la sessione di mercato per il Napoli è ferma ad un saldo positivo di 16 milioni di euro. Questo in attesa che De Laurentiis completi la rosa, a cominciare da Gabri Vega.