Fuori Vlahovic, dentro Lukaku. Il piano della Juventus per il centravanti comincia a prendere forma, viste le ultime indiscrezioni che parlano di una trattativa intavolata con il Chelsea in una operazione che porterebbe il serbo a Londra, mentre i bianconeri riceverebbero il belga e soldi, in una trattativa i cui dettagli dovranno essere ancora definiti.
Ma quale impatto potrebbe avere per la Juventus a bilancio la doppia operazione?
Juventus plusvalenza Vlahovic, l’effetto sui conti della cessione
Acquistato nel mercato invernale del 2022 dalla Fiorentina, il costo storico a bilancio per la Juventus dell’operazione Vlahovic è pari a 82,3 milioni di euro. Dopo gli ammortamenti, al 30 giugno 2023 il valore netto a bilancio del cartellino dell’attaccante serbo era pari a circa 55 milioni di euro annui: da questa cifra la Juventus può partire per pensare di valutare una plusvalenza.
A questo, si aggiungerebbe il risparmio di stipendio e ammortamento. In particolare, l’ingaggio lordo di Vlahovic è pari a 12,95 milioni di euro a stagione (7 milioni netti), mentre l’ammortamento è pari a 18,6 milioni di euro a stagione, per un costo annuo pari a 31,6 milioni di euro a bilancio ogni stagione.
Lukaku e il Chelsea, il valore a bilancio del belga
Acquistato nell’estate 2021 per 115 milioni, il valore di Lukaku sul bilancio al 30 giugno 2023 si aggira intorno ai 69 milioni di euro dopo due anni di ammortamenti sui cinque anni di contratto firmato nell’estate 2021. Secondo le indiscrezioni, inoltre, lo stipendio del belga è pari a circa 19 milioni di euro lordi. In sostanza, quindi, se rimanesse al Chelsea nel 2023/24, l’impatto a bilancio di Lukaku si aggirerebbe superiore ai 40 milioni di euro.
Per evitare minusvalenze, quindi, il Chelsea dovrebbe cederlo di fatto a 69 milioni, oppure valutando una operazione in prestito con diritto di riscatto fissato a circa 46 milioni al termine della stagione 2023/24. Tuttavia, considerando quello che risparmierebbe tra stipendio lordo e ammortamento, il club inglese potrebbe anche accontentarsi di cifre inferiori, iscrivendo a bilancio una minusvalenza che sarebbe “pareggiata” dal risparmio dei costi a bilancio. Tant’è che lo stesso Chelsea si è già accordato con la Juventus per una valutazione del giocatore pari a 40 milioni di euro, mentre il belga dovrebbe firmare un accordo triennale da 9 milioni di euro coi bianconeri.
Juve, via Vlahovic e dentro Lukaku? L’impatto a bilancio
Partendo dalla valutazione di Lukaku, la Juventus avrebbe chiesto anche un conguaglio intorno ai 50 milioni, con una valutazione di Vlahovic così pari a 90 milioni. Per ora, tuttavia, il Chelsea si è spinto fino a 30 milioni, ma a metà strada si potrebbe chiudere.
Valutando così tutte e tre le ipotesi, quindi, questo potrebbe essere l’impatto a bilancio per la Juventus della doppia operazione:
- Lukaku+30 milioni con valutazione di Vlahovic a 70 milioni: plusvalenza di 15 milioni (non valida però ai fini UEFA per il nuovo regolamento sugli scambi), con impatto dalla cessione di Vlahovic positivo per 46 milioni considerando risparmio di stipendio e ammortamento; nuovi costi legati a Lukaku per 25 milioni annui tra ammortamento e stipendio lordo; impatto positivo sul bilancio 2023/24 di 21 milioni.
- Lukaku+40 milioni non valutazione di Vlahovic a 80 milioni: plusvalenza di 25 milioni (sempre non valida come sempre ai fini UEFA), con impatto dalla cessione di Vlahovic positivo per 56 milioni considerando risparmio di stipendio e ammortamento; nuovi costi legati a Lukaku per 25 milioni annui tra ammortamento e stipendio lordo; impatto positivo sul bilancio 2023/24 di 31 milioni.
- Lukaku+50 milioni non valutazione di Vlahovic a 90 milioni: plusvalenza di 35 milioni (sempre non valida ai fini UEFA), con impatto dalla cessione di Vlahovic positivo per 66 milioni considerando risparmio di stipendio e ammortamento; nuovi costi legati a Lukaku per 25 milioni annui tra ammortamento e stipendio lordo; impatto positivo sul bilancio 2023/24 di 41 milioni.