L’86enne proprietario del Tottenham Joe Lewis è accusato negli Stati Uniti di “aver orchestrato uno sfacciato piano di insider trading”, a vantaggio di amici e amanti. Lo ha annunciato con un video il procuratore federale del distretto Sud di New York Damian Williams.
Il miliardario britannico è accusato di utilizzare informazioni privilegiate per “fare regali ai suoi amici e alle sue amanti”: “Sosteniamo che, per anni, Joe Lewis abbia abusato del suo accesso alle stanze del consiglio aziendale e abbia ripetutamente fornito informazioni privilegiate ai suoi partner romantici, ai suoi assistenti personali, ai suoi piloti privati e ai suoi amici”, dice Williams nel video. Amici e amanti del boss degli Spurs avrebbero così utilizzato le informazioni per guadagnare milioni di dollari nel mercato azionario.
In particolare sono 19 le accuse, di cui 13 accuse di frode in titoli, ognuna delle quali comporta una pena massima di 20 anni di carcere; tre capi di imputazione per frode, ognuno dei quali comporta una pena massima di 25 anni di reclusione; e tre capi d’accusa di associazione a delinquere, ciascuno dei quali comporta una pena massima di cinque anni.