Ufficiale, la FIGC rende “comunitari” i calciatori del Regno Unito

Resa ufficiala la novità richiesta dalla Lega Serie A di equiparare i giocatori britannici con i calciatori comunitari.

Loftus Cheek costo Milan
(Foto: Catherine Ivill/Getty Images)

Ora è ufficiale, i calciatori del Regno Unito saranno equiparati ai calciatori comunitari. Dopo la richiesta della Lega Serie A dei giorni scorsi, oggi infatti la FIGC ha reso noto la nuova norma, che si applicherà già dalla stagione e dalla sessione di mercato in corso.

«Su richiesta della Lega di Serie A, il Consiglio Federale, in virtù degli accordi di cooperazione commerciale tra l’Ue e la Gran Bretagna, ha deliberato di richiedere al Coni l’equiparazione dei calciatori provenienti dal Regno Unito a quelli comunitari, esentandoli quindi dalle quote di ingresso», aveva spiegato la FIGC dopo il consiglio federale di lunedì.

Ricevuto il via libera dal Coni, oggi la FIGC ha così pubblicato la nuova norma, con l’integrazione legata ai calciatori svizzeri e del Regno Unito. “Il Consiglio FIGC ha deliberato di modificare la lettera G) del Comunicato Ufficiale n. 184/A del 1° giugno 2023 come di seguito riportato. I calciatori con cittadinanza svizzera e britannica sono equiparati a tutti gli effetti a quelli comunitari. Le presenti disposizioni si applicheranno con riferimento alla stagione sportiva 2023/2024”, si legge nel comunicato. Inizialmente, infatti, la norma prevedeva di rendere comunitari solo i calciatori con cittadinanza svizzera.

La novità legata ai giocatori provenienti dal Regno Unito consente ad esempio al Milan di avere uno slot per un calciatore extracomunitario in più, visto che l’inglese Loftus-Cheek non sarà più considerato tra i giocatori che occupano le caselle degli extracomunitari nella rosa.