Nel caso in cui il Milan proseguisse speditamente nel suo progetto del nuovo stadio, il club rossonero potrebbe trovare supporto e finanziamenti da parte di uno dei suoi partner storici, come la Banca Bpm.
Come riportato da Milano Finanza, infatti, Scaroni a margine della presentazione del rinnovo della partnership con l’istituto bancario ha infatti concluso il suo intervento riguardante lo stadio spiegando che “Bpm ci sosterrà e ci finanzierà”.
Questa è solo un’ipotesi, poiché la situazione dello stadio è ancora incerta. Tuttavia, data la lunga relazione che lega Banco Bpm ai rossoneri, l’istituto guidato da Castagna potrebbe agire come cofinanziatore per la nuova casa del Milan, spiega il quotidiano.
Il club rossonero in particolare si sta muovendo sul fronte San Donato, come dimostrato anche dall’acquisizione del 90% della società SportLifeCity, proprietaria dei terreni dove potrebbe nascere il nuovo stadio. E non solo il nuovo impianto, visto che il piano del Milan è quello di costruire uno stadio da 60/70mila posti insieme a un parcheggio, un Milan Store, un Museo Milan e anche gli edifici necessari ad ospitare gli uffici amministrativi e la sede legale della società.