L’UEFA cambia: dal 2024 stop alle “retrocessioni” dei club tra le coppe

Ufficiale la modifica al regolamento: non ci saranno più passaggi di squadre dopo la iniziale fase a gironi.

Quanti punti servono per qualificarsi in Champions
(Foto: GABRIEL BOUYS/AFP via Getty Images)

La UEFA “accontenta” José Mourinho. Nei mesi scorsi, infatti, il tecnico della Roma aveva attaccato il format delle coppe europee, che prevedeva la retrocessione tra una competizione e l’altra al termine della fase a gironi. «Il sorteggio non mi interessa, ci sono squadre lì che secondo me non dovrebbero esserci, perché chi è eliminato in una competizione deve andare a casa. Se vince l’Europa League una squadra che è stata eliminata dalla Champions non ha significato per me perché noi siamo qui dall’inizio. La Lazio? non avrà una terza competizione da giocare…».

La norma, tuttavia, scomparirà a partire dalla stagione 2024/25. Come si legge infatti in alcuni documenti della UEFA che Calcio e Finanza ha consultato, infatti, con il via ai nuovi format delle coppe europee non ci sarà più il passaggio tra una competizione e l’altra al termine della fase a gironi.

Come si legge nei documenti, le principali modifiche ai format riguarderanno:

  • Modificare le fasi a gironi di UCL, UEL e UECL;
  • Aumentare il numero dei club partecipanti a UCL, UEL e UECL;
  • Modifica del numero di giornate della prima fase (attuale fase a gironi) per UCL e UEL;
  • Creare uno spareggio intermedio per gli ottavi di finale in UCL tra la prima fase e gli ottavi di finale.

Tra le novità, quindi, c’è anche lo stop al passaggio dei club tra una competizione e l’altra dopo la prima fase

 

“Al termine della fase a gironi, in ciascuna delle competizioni le squadre classificate dalla 1ª alla 8ª posizione si qualificheranno direttamente per gli ottavi di finale. Le squadre dal 9° al 16° posto affronteranno le squadre dal 17° al 24° negli spareggi a eliminazione diretta, per qualificarsi agli ottavi di finale. I club posizionati dal 25° posto in giù saranno eliminati da tutte le competizioni UEFA per club (vale a dire nessun passaggio a un’altra competizione)”, si legge nel documento.

Quindi, di fatto proseguiranno a giocare le coppe dopo la prima fase a gironi 72 squadre in totale, 24 per ciascuna competizione, rispetto alle 64 del format attuale (16 negli ottavi di Champions, 24 in Europa League e 24 in Conference League).