La UEFA prepara la rivoluzione del calendario per le coppe a partire dal 2024/25. Il lancio del nuovo format per le competizioni continentali infatti porterà diverse novità, a partire dall’organizzazione delle gare durante la stagione.
Come appreso da Calcio e Finanza da documenti UEFA che ha potuto consultare, infatti, ci saranno diverse novità, tra la conclusione della prima fase alle settimane riservate alla Champions League.
Le tre competizioni, si legge nei documenti, si articoleranno nei seguenti turni e giornate:
- UEFA Champions League
- Prima fase: 8 giornate (4 in casa e 4 in trasferta)
- Spareggi fase a eliminazione diretta: 2 giornate (in casa e fuori)
- Ottavi di finale: 2 giornate (in casa e fuori)
- Quarti di finale: 2 giornate (in casa e fuori)
- Semifinali: 2 giornate (in casa e fuori)
- Finale: 1 giornata
- UEFA Europa League
- Prima fase: 8 giornate (4 in casa e 4 in trasferta)
- Spareggi fase a eliminazione diretta: 2 giornate (in casa e fuori)
- Ottavi di finale: 2 giornate (in casa e fuori)
- Quarti di finale: 2 giornate (in casa e fuori)
- Semifinali: 2 giornate (in casa e fuori)
- Finale: 1 giornata
- UEFA Conference League
- Prima fase: 6 giornate (3 in casa e 3 in trasferta)
- Spareggi fase a eliminazione diretta: 2 giornate (in casa e fuori)
- Ottavi di finale: 2 giornate (in casa e fuori)
- Quarti di finale: 2 giornate (in casa e fuori)
- Semifinali: 2 giornate (in casa e fuori)
- Finale: 1 giornata
Considerando l’aumento delle squadre (36 per ciascuna competizione) e il conseguente aumento delle partite ha portato alla necessità, per l’UEFA, di trovare nuove finestre in cui fare disputare le gare. In questo modo, la prima novità riguarda la disposizione della prima fase nel calendario: le partite di Champions League e di Europa League cominceranno a settembre e concluderanno la prima fase con due giornate che si disputeranno a gennaio, mentre la Conference League terminerà a dicembre.
Inoltre, ognuna delle tre competizioni avrà una settimana di “esclusiva”: significa che, ad esempio, in una settimana si giocheranno solo le gare di Champions League con il programma spalmato su martedì, mercoledì e giovedì, mentre le altre competizioni non saranno programmate nella stessa settimana. L’Europa League, invece, giocherà nella sua settimana esclusiva il mercoledì e il giovedì, mentre la Conference League giocherà comunque soltanto il giovedì.
Infine, per quanto riguarda gli orari, sono state confermate le fasce orarie delle 18.45 e delle 21 (orario italiano), con la possibilità di uno slot aggiuntivo alle 16.30 per le gare di Europa League e Conference League disputate in zone con fuso orario rilevante (2 o più ore in aggiunta al fuso orario dell’Europa Centrale). Le novità in termini di orario riguardano innanzitutto l’ultima giornata della prima fase, in cui tutte le partite si giocheranno contemporaneamente, mentre nella fase ad eliminazione diretta sarà possibile vedere partite negli ottavi di Champions League disputarsi alle 18.45: solo dai quarti in poi infatti si disputeranno sempre alle 21, così come a partire dalle semifinali di Europa e Conference League.