Da Tonali a Coco: le cessioni e le plusvalenze record per il Milan

La classifica delle cessioni e delle plusvalenze in casa rossonera: Tonali e Kakà al vertice delle due graduatorie.

francesco-Plusvalenze record Milan
(Foto: Claudio Villa /Allsport)

Plusvalenze record Milan  Nella giornata di ieri è arrivata l’ufficialità: Sandro Tonali ha lasciato il Milan ed è diventato un nuovo calciatore del Newcastle. L’operazione si sarebbe chiusa sulla base di 70 milioni di euro di parte fissa, a cui aggiungere eventuali bonus. Un affare che avrà un impatto positivo sui conti rossoneri per circa 67 milioni di euro considerando anche il risparmio sulla quota ammortamento e sullo stipendio per il 2023/24.

Con questa valutazione, Tonali è diventato il calciatore italiano più costoso della storia e la cessione più remunerativa per il Milan. L’ex giocatore del Brescia si posiziona davanti a Kakà come prezzo di cessione (in attesa delle cifre ufficiali, che si scopriranno con il bilancio 2023/24) e immediatamente dietro al brasiliano in termini di plusvalenza.

Plusvalenze record Milan – Le cessioni più care

Partendo dai valori delle cessioni, dietro a Tonali e a Kakà si posiziona addirittura l’ex attaccante ucraino Andriy Shevchenko, ceduto al Chelsea per quasi 44 milioni di euro. Il fatto che la terza posizione in classifica sia occupata da un’operazione che risale addirittura al 2006 rende bene l’idea di come il player trading non sia stato uno degli asset chiave in casa Milan negli ultimi 15 anni.

In classifica – con riferimento alla top 5 – troviamo anche Thiago Silva, la cui cessione al PSG, insieme a quella di Zlatan Ibrahimovic, diede il via a uno dei periodi più complicati della storia recente rossonera. I primi cinque posti della classifica si completano con Leonardo Bonucci, venduto alla Juventus per 35 milioni di euro dopo essere arrivato in rossonero appena una stagione prima.

Valori in migliaia di euro (*stima in base alla plusvalenza)

Nella top 10 delle cessioni record del Milan è presente anche Francesco Coco, un affare che risale addirittura alla stagione 2002/03. Chiudono i primi dieci posti Krzysztof Piatek (dal Milan all’Herta Berlino), Suso (al Siviglia, una delle plusvalenze più recenti) e – tutti alla stessa cifra – Ibrahimovic, Paquetà e Balotelli.

Plusvalenze record Milan – Le plusvalenze top

Guardando invece alle plusvalenze e non ai prezzi delle cessioni, Kakà si trova in vetta a questa graduatoria a fronte di una plusvalenza di quasi 64 milioni di euro. Sul podio ancora Sandro Tonali (oltre 60 milioni, in attesa delle cifre ufficiali) e Andrij Shevchenko. Rimane ancora Francesco Coco, al sesto posto. La plusvalenza è ufficiale in base ai dati di bilancio, mentre il prezzo di cessione non è noto, ma è verosimile che il valore netto del giocatore fosse prossimo allo zero, provenendo Coco dal vivaio.

(Valori in migliaia di euro)

Nella graduatoria trova posto anche altre operazioni, da Patrick Cutrone (Wolverhampton) a M’Baye Niang, ceduto al Torino. Non è noto il prezzo di cessione di Umit Davala, che dopo essere passato all’Inter ha generato una plusvalenza di oltre 12 milioni di euro. Chiude Mattia De Sciglio, ceduto anche lui alla Juventus per 12 milioni.