L’Osasuna non giocherà la prossima Conference League. A ufficializzarlo è la UEFA che ha visto il proprio Comitato d’Appello confermare l’esclusione del club spagnolo dall’edizione 2023/24 della terza competizione europea nonostante il piazzamento al settimo posto nello scorso campionato.
L’Osasuna è stato escluso per una serie di violazioni legata alla stagione 2013/14 che ha visto la condanna di alcuni ex dirigenti del club spagnolo per reati di appropriazione indebita, falso in bilancio e corruzione sportiva: quest’ultimo capo d’imputazione è legato a una serie di partite truccate nelle quali furono coinvolte Osasuna e Betis, e che nel 2020 ha portato a nove condanne.
Dopo la decisione degli ispettori del Comitato di Controllo, Etica e Disciplina della UEFA che aveva deciso per l’esclusione, lo scorso 23 giugno, con conseguente duro comunicato dell’Osasuna, ora arriva la conferma della Comitato d’Appello che di fatto chiude i conti per il massimo organismo del calcio europeo. Per il club resta solamente la strada del TAS di Losanna per vedersi riammesso alla prossima Conference League. Al momento viene promosso l’Athletic Bilbao, classificatosi all’ottavo posto nella Liga 22/23.
«Il Comitato d’Appello UEFA ha deciso oggi di escludere il Club Atlético Osasuna dalla Conference League 2023-2024 – inizia così la nota ufficiale apparsa sul sito dell’Osasuna dopo la decisione di quest’oggi -. I membri del Comitato d’Appello UEFA non hanno tenuto conto delle argomentazioni presentate dal club venerdì scorso e hanno ribadito il parere iniziale degli ispettori del Comitato di Controllo, Etico e Disciplinare UEFA. Nei prossimi giorni verranno trasferite al club le ragioni per le quali la Commissione di Appello ha deciso di escludere l’Osasuna».
«Il Club Atlético Osasuna non condivide affatto i criteri della UEFA o l’indagine del caso svolta e si rammarica del messaggio sbagliato che la UEFA invia al mondo del calcio punendo chi denuncia la corruzione e la persegue in tribunale – continua la nota -. Infine, il Club Atlético Osasuna continuerà a utilizzare tutti gli strumenti legali a sua disposizione per opporsi alla UEFA e porre fine a quella che considera una grave violazione dei suoi diritti».