A ieri sera due cose sembravano certe nella vicenda che qualcuno ha riassunto sotto il titolo “TotoBianca”, cioè il giallo del passaggio a Mediaset della conduttrice Bianca Berlinguer, il cui talk Cartabianca è stato appena confermato per l’autunno su Rai3. La Rai non sembrava disposta a cedere alla richiesta della giornalista di ritoccare la controprogrammazione e Discovery non ha in corso alcuna trattativa con la conduttrice.
In Rai ieri – scrive Il Corriere della Sera – si sottolineava l’urgenza di una decisione: lunedì prossimo i palinsesti dovranno essere approvati dal CdA che li ha già esaminati. Una volta approvati, un passo indietro della conduttrice le costerebbe una penale. Ma se l’offerta di Mediaset fosse davvero la conduzione di un programma su Rete4, ci si chiede quale possa essere la controfferta dei vertici Rai alla giornalista.
Secondo indiscrezioni, il direttore generale Giampaolo Rossi avrebbe fatto osservare alla giornalista che il suo è l’unico talk politico di prima serata. Tantomeno a Cartabianca toglierebbe pubblico “Boomerissima” di Alessia Marcuzzi. Alla trasmissione sarebbe perciò stata assicurata un’adeguata promozione, libertà sugli inviti e un budget per gli ospiti. Argomento su cui Berlinguer sarebbe sensibile.
La Rai infine conta sul fatto che Berlinguer è una dirigente dell’azienda, sicurezza che Mediaset non offrirebbe.