L’Inter è pronta a salutare Marcelo Brozovic. È infatti ad un passo dalla chiusura la trattativa con i sauditi dell’Al-Nassr, che hanno messo nel mirino il centrocampista croato per rinforzarsi in mediana. Una operazione che potrebbe portare quindi Brozovic a salutare Milano dopo oltre otto anni.
Il nativo di Zagabria è arrivato infatti in nerazzurro nel gennaio 2015, venendo acquistato in prestito con obbligo di riscatto dalla Dinamo Zagabria. Fino alla stagione 2022/23, con la maglia dell’Inter Brozovic ha disputato 330 partite mettendo a segno 31 reti e conquistando uno scudetto, due Coppa Italia e due supercoppe italiana, raggiungendo inoltre la finale di Europa League nel 2019/20 e la finale di Champions League nella stagione appena conclusa, entrambe perse rispettivamente contro Siviglia e Manchester City.
Brozovic plusvalenza Inter – L’impatto dell’affare sui conti nerazzurri
Ma come impatterebbe questa cessione sui conti della società? Partendo dai dati certi, il costo storico di Brozovic è pari a 5.713.362 euro (questo il dato presente nel bilancio al 30 giugno 2022). Considerando la quota già ammortizzata, al 30 dicembre 2023 il valore netto a bilancio del centrocampista dovrebbe essere pari a circa 519mila euro.
Secondo le indiscrezioni, la cessione del croato potrebbe concretizzarsi per un valore intorno ai 23 milioni di euro. Si tratterà, nel caso, di una plusvalenza quasi totale: in caso di cessione a 23 milioni la plusvalenza sarebbe pari a poco meno di 22,5 milioni.
Considerando che l’Inter avrà un impatto importante sul bilancio 2022/23 dalla stagione in Champions League e che dalla prossima stagione i paletti del nuovo Fair Play Finanziario inizieranno farsi più stringenti, il club nerazzurro avrebbe probabilmente convenienza a registrare la plusvalenza dopo il 30 giugno, sul bilancio 2023/24. Plusvalenza a parte, non va dimenticato che i nerazzurri risparmierebbero, rispetto alla stagione 2022/23, circa 174mila euro di quota ammortamento e oltre 12 milioni di stipendio lordo, per un risparmio complessivo di poco più di 12 milioni di euro e un impatto complessivo a bilancio che potrebbe essere così superiore ai 34 milioni considerando anche la plusvalenza.