Paramount+, dopo aver chiuso un accordo di sponsorizzazione con l’Inter, era vicinissimo a chiuderne un altro con il Chelsea. Ma a mettere un veto su tale matrimonio, ecco la Premier League, preoccupata da possibili proteste con i partner di trasmissione del massimo campionato inglese. Sky Sports, BT Sport (che presto diventerà TNT Sports) e Amazon Prime sono gli attuali partner di trasmissione della Premier League nel Regno Unito e la lega ha un accordo televisivo con NBC Sports negli Stati Uniti.
Paramount Plus è un servizio di streaming statunitense che non mostra il calcio nel Regno Unito ma trasmette competizioni tra cui la Champions League, la Serie A e la National Women’s Soccer League (NWSL) negli Stati Uniti.
Come riporta The Athletic, la Premier si è riservata il diritto di approvare tutti gli accordi di sponsorizzazione per evitare che i nuovi grandi capitali entrati in gioco con l’acquisto di società inglesi, per esempio il fondo saudita PIF, “drogassero” il mondo delle sponsorizzazioni per garantire entrate commerciali maggiori per il proprio club, che avrebbe avuto così un potere d’acquisto maggiore.
I Blues, però, non si sono fatti trovare sprovvisti di alternative e stanno portando avanti delle discussioni con il marchio di scommesse, Stake, che però potrebbe trovare un ostacolo insormontabile qualora entrasse in vigore, come previsto, il divieto per le società di Premier League di chiudere accordi con aziende del gioco d’azzardo come main sponsor. Legge che è già in vigore in Italia, per i tutti i club sportivi, ma che potrebbe essere rivista dall’attuale governo.
Ad aprile, i club della Premier League hanno votato per un divieto storico alle società di gioco d’azzardo che sponsorizzano la parte anteriore delle magliette, sebbene saranno ancora consentite le sponsorizzazioni sulle maniche e la pubblicità a LED a bordo campo. Nel provvedimento si dà tempo ai club fino alla stagione 26/27 per trovare sponsorizzazioni alternative.
L’urgenza da parte del Chelsea di trovare un nuovo marchio che occupi il fronte della maglia dei Blues è dato dall’imminente scadenza, fissata per il 30 giugno, con il colosso della telefonia Tre che ha ricoperto il ruolo di main sponsor nelle ultime tre stagioni.