La Juventus risale in Borsa nella settimana della nuova penalizzazione, con la Corte d’Appello della FIGC che ha comminato la sanzione di 10 punti di penalizzazione in classifica per il caso plusvalenze, ridotta rispetto al -15 comminato nei mesi scorsi in prima istanza.
Il titolo del club bianconero aveva chiuso la scorsa settimana a quota 0,2874 euro per azione a Piazza Affari: nella giornata di lunedì, in attesa della sentenza (arrivata poi a Borsa chiusa a pochi minuti dal calcio d’inizio della sfida contro l’Empoli) il titolo era rimasto stabile, rimbalzando verso l’alto poi martedì dopo la decisione sulla penalizzazione (+2,52%) e chiudendo anche la giornata di oggi in crescita (+1,59%) a 0,2940 euro per azione. Il titolo resta comunque ai minimi dell’anno, dopo aver toccato un picco lo scorso aprile risalendo intorno a 0,36 euro per azione, con una capitalizzazione di Borsa pari ora a circa 743 milioni di euro.
In generale, oggi è stata una seduta positiva per la Borsa di Milano: l’indice Ftse Mib ha concluso in crescita dell’1,16% a 26.713 punti, con i mercati azionari del Vecchio continente tutti in chiara rimonta: Amsterdam è stata la Borsa più positiva con una chiusura in aumento dell’1,6%, seguita da Parigi e Francoforte entrambe in aumento dell’1,2%. Più caute Madrid e Londra, rispettivamente in rialzo dello 0,8% e dello 0,7%.