Genoa, bilancio 2022 in rosso di 61 milioni: 777 ne ha già versati oltre 105

Il club ligure chiude anche il bilancio 2022 in rosso: dall’azionista di maggioranza è arrivato supporto anche nel corso del 2023 con 16 milioni già versati in cassa.

Del Vecchio manager Genoa
(Foto: Getty Images)

Il Genoa ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2022 con un passivo di 61,7 milioni di euro, già ripianati dall’azionista di maggioranza grazie ad un versamento di 62,4 milioni di euro. Lo ha certificato l’assemblea degli azionisti che si è tenuta ieri allo stadio Luigi Ferraris.

L’Assemblea ha anche dato il via libera, con un solo astenuto, all’azione di responsabilità ex art. 2393 C.C nei confronti dei precedenti membri dell’organo amministrativo della società, quelli in possesso delle deleghe e dunque l’ex patron Enrico Preziosi e l’ex ad Alessandro Zarbano. Il tema del contendere sono alcuni debiti emersi dopo il passaggio di proprietà da Preziosi ai 777 Partners.

Dall’assemblea è emerso che la nuova proprietà ha immesso nelle casse del Grifone dal novembre 2021, quando fu completato il closing, 105 milioni di euro, mentre al 31 dicembre il parco giocatori del club rossoblù è diminuito dai 77 del 31 dicembre 2021 ai 63 del 31 dicembre. L’Assemblea ha poi confermato il cda sino al 31 dicembre: sarà composto da Alberto Zangrillo, Andres Blazquez, Juan Arciniegas, Steven Pasko, Josh Wander, Flavio Ricciardella e Nicolas Maya.

Il presidente Zangrillo e l’ad Blazquez hanno poi risposto ad alcune domande dei piccoli azionisti. Blazquez ha sottolineato come la società sia al lavoro “per fare una società di calcio sostenibile. Ci vorranno degli anni, non tanti, 3 o 4 stagioni, ma l’obiettivo è quello di una società sostenibile”. Mentre sul tema stadio ha spiegato di “dover tenere in conto le necessità tanto del comune quanto delle altre partecipanti allo stadio. Per noi la disponibilità di fare una trattativa c’è e continuiamo e speriamo di arrivare ad una soluzione in poco tempo”.

Il direttore generale, Flavio Ricciardella, ha invece confermato l’esistenza di un progetto in centro città per il merchandising oltre alla riapertura del punto vendita al Porto Antico dove c’è il museo del Genoa, mentre la presentazione delle nuove maglie e del nuovo sponsor tecnico avverrà nei primi giorni di luglio”.