Cala il numero di spettatori in tv per la Coppa Italia nella stagione 2022/23, ma risale lo share in televisione per le sfide del torneo. Conclusa l’edizione con la vittoria dell’Inter nella finale contro la Fiorentina, si possono infatti tirare le somme da un punto di vista televisivo per la Coppa Italia, sempre al centro delle critiche per il format rispetto a quanto avviene all’estero.
Nel corso del 2022/23, le gare dagli ottavi in poi hanno raccolto sui canali Mediaset (che trasmette le sfide in esclusiva in chiaro) una media di 3,7 milioni di spettatori con uno share del 18,5%. La sfida più vista è stata la semifinale di ritorno da Inter e Juventus con 7,5 milioni di spettatori e il 34,6% di share, meglio anche della finale tra Inter e Fiorentina che ha fatto segnare 6,9 milioni di spettatori con il 33,3%.
Dati come detto in calo dal punto di vista degli spettatori, con una diminuzione degli ascolti che prosegue dal 2019/20 in avanti. Nel 2022/23 rispetto alla stagione precedente infatti gli spettatori medi a partita nelle gare dagli ottavi in poi sono calati dell’8,6%, dopo il -2,8% fatto segnare nel 2021/22 e al -15% nel 2020/21 rispetto al 2019/20, stagione quest’ultima in cui ha inciso il fatto che semifinali e finale fossero i primi eventi sportivi dopo il lockdown.
In particolare, nel 2022/23 ha pesato l’eliminazione già agli ottavi di diverse big come Milan e Napoli, mentre la Roma e la Lazio sono uscite poi ai quarti. Le prime due fasi con le principali squadre in campo infatti avevano fatto segnare numeri in crescita, con +2,7% di spettatori e +17,2% di share per ottavi e quarti rispetto al 2021/22. Le semifinali, invece, hanno registrato numeri inferiori rispetto alla passata stagione, con un -21% di spettatori e -9% di share rispetto al 2021/22, mentre la finale ha fatto segnare un -20% sia come spettatori che come share: d’altronde, Fiorentina-Cremonese è stata una delle semifinali meno viste nell’epoca recente della Coppa Italia in tv.