La Serie A pubblica il bando sui diritti tv: offerte entro il 14 giugno

Pubblicati i tre bandi per operatori della comunicazione, intermediari indipendenti e quello relativo all’ipotesi di realizzazione del canale di Lega.

Date stagione 2023 2024
(Foto: Andrea Staccioli / Insidefoto)

Tempistiche assegnazione diritti tv Serie A – La Lega Serie A ha pubblicato ufficialmente il bando sui diritti tv del massimo campionato italiano per le stagioni a partire dal 2024/25. Un bando che potrebbe coprire da un minimo di tre a un massimo di cinque stagioni grazie all’allungamento del periodo di offerta consentito tramite la recente modifica della Legge Melandri.

La Serie A ha pubblicato tre differenti documenti che riguardano altrettante offerte al mercato. Un documento più corposo per gli operatori della comunicazione, uno riservato agli intermediari indipendenti e uno che riguarda solamente l’ipotesi di realizzazione del canale di Lega. «Il termine ultimo per la presentazione delle Offerte è fissato alle ore 10.00 del 14 giugno 2023», sottolinea la Serie A.

Successivamente, entro le ore 19:00 del giorno lavorativo successivo alla scadenza del termine di presentazione delle offerte, il notaio incaricato dalla Lega Serie A si adopera per la presa in visione delle buste presentate tramite modalità telematica. Tale prima fase di apertura delle buste si conclude con l’accertamento da parte del notaio del numero delle buste telematiche, dell’identità degli offerenti e del numero delle offerte.

Lo stesso giorno, o in ogni caso entro il giorno lavorativo successivo alla conclusione della fase di cui alla precedente sezione 4, si apre l’Assemblea della Lega Serie A, convocata per l’esame delle offerte ed eventuale assegnazione dei pacchetti. A tale Assemblea partecipano soltanto i rappresentanti delle Società Sportive e della Lega Serie A, nonché eventuali consulenti ritenuti utili dalla Lega Serie A.

Tempistiche assegnazione diritti tv Serie A – Le offerte

Nel caso in cui le offerte ricevute raggiungano, e/o superino il prezzo minimo complessivo in almeno una delle modalità di commercializzazione sia che si tratti di offerte riferite a 3, 4 o 5 stagioni sportive di durata, l’Assemblea di Serie A valuta il valore medio raggiunto per ciascuna Stagione Sportiva e procede all’assegnazione di ciascun pacchetto al soggetto che abbia per esso presentato l’offerta più alta per la durata di 3 o di 4 o di 5 stagioni sportive sulla base del valore medio complessivo più alto, ferma la facoltà di:

  • non assegnare alcuno dei pacchetti nel caso che, anche per uno solo di essi, non sia stato raggiunto e/o superato il corrispondente prezzo minimo, oppure;
  • procedere all’assegnazione dei soli pacchetti che abbiano almeno raggiunto e/o superato il prezzo minimo previsto per tali pacchetti.

Nel solo caso in cui sia superato il prezzo minimo complessivo in più di una delle modalità di commercializzazione, e l’assegnazione dei pacchetti in ciascuna di esse dia luogo a un uguale ammontare complessivo di ricavi (ipotesi di rottura della parità), Lega Serie A invita gli offerenti ad effettuare un ulteriore rilancio entro le 48 ore dal relativo invito.

Nel caso in cui le Offerte ricevute non raggiungano e/o superino il prezzo minimo complessivo in alcuna delle modalità di commercializzazione, la Lega Serie A può, a sua discrezione:

  • non assegnare alcuno dei pacchetti, e ciò anche laddove in una o più stagioni sportive la somma delle offerte più alte ricevute per determinati pacchetti relativi alla medesima modalità di commercializzazione raggiunga e/o superi il prezzo minimo complessivo, e procedere, per tutti i pacchetti, a trattativa privata, oppure
  • assegnare i soli pacchetti, in una delle modalità di commercializzazione, che abbiano raggiunto e/o superato il relativo prezzo minimo per la durata che complessivamente determina il maggior ricavo e, per tutti o parte dei rimanenti pacchetti relativi a tale modalità, procedere a trattativa privata o revocarli avviando una nuova procedura competitiva; oppure
  • assegnare i soli pacchetti, in una delle modalità di commercializzazione per la durata che complessivamente determina il maggior ricavo, per i quali ritenga soddisfacenti le offerte ricevute e, per tutti o parte dei rimanenti pacchetti relativi a tale modalità, procedere a trattativa privata; oppure
  • dichiarare conclusa la presente procedura senza assegnazioni e dare corso all’apertura delle buste ricevute nella procedura avviata per l’individuazione dell’Intermediario Indipendente, ferma la facoltà della Lega Serie A di apportare modifiche ai pacchetti e ferma l’irrevocabilità, fino alla scadenza del termine, di tutte le offerte ricevute e non accettate.

 

Tempistiche assegnazione diritti tv Serie A – Le trattative private

Qualora abbia deciso di dare corso a trattative private, la Lega Serie A invia un avviso di trattativa privata a tutti gli offerenti che abbiano presentato un’offerta in risposta all’invito per i soli pacchetti per i quali abbiano manifestato, con il valore offerto, un reale interesse alla loro acquisizione, e solo per le stagioni sportive selezionate dagli stessi all’atto di presentazione dell’offerta.

Alle trattative private sono ammessi tutti gli operatori della comunicazione che comunicano la propria manifestazione di interesse rispondendo all’avviso di trattativa privata nel termine indicato in tale avviso, tra un minimo di 2 (due) giorni lavorativi ed un massimo di 4 (quattro) giorni lavorativi. La fase di trattative private si svolge in un’unica giornata, fatte salve proroghe dovute ad esigenze organizzative, presso la sede della Lega Serie A o in altra sede preventivamente comunicata.