Il Siviglia, battendo la Juventus per 2-1 ai tempi supplementari, si è qualificato alla settima finale di Coppa UEFA/Europa League della propria storia, dove affronterà la Roma a Budapest il prossimo 31 maggio. Per l’occasione il presidente José Castro ha annunciato come il club andaluso contribuirà con 200 euro alle spese di 5.000 dei 15.000 tifosi che seguiranno la squadra in Ungheria.
Il numero uno del club andaluso, nella conferenza stampa tenuta venerdì pomeriggio nella pancia del Sanchez-Pizjuan, ha dichiarato: «Speriamo di vendere tutti i biglietti, più di 15.000, che la UEFA ci ha messo a disposizione che non sono mai stati così tanti nelle precedenti finali che abbiamo giocato. Per questo, il club farà uno sforzo significato per fare in modo che il maggior numero di tifosi siano al seguito della squadra a Budapest, contribuendo con 200 euro per ogni titolare di un abbonamento di questa stagione che hanno l’obiettivo di garantire il volo aereo charter che il Siviglia organizzerà con le agenzie di viaggi, con cui parleremo a breve, che vorranno collaborare con il club. Stimiamo che in totale ci siano disponibili circa 5.000 posti charter per un totale di un milione di euro di spesa che il Siviglia sosterrà per i propri tifosi. Il viaggio inizierà alla mattina della finale con il ritorno previsto in giornata, ovviamente dopo la partita».
Il presidente Castro, accompagnato in conferenza stampa dal vicepresidente José María del Nido Carrasco, dal direttore generale José María Cruz e dal vicedirettore generale Jesús Arroyo, ha aggiunto: «Vogliamo dire ai nostri tifosi, che ringraziamo per il sostegno che hanno sempre garantito alla squadra, di stare tranquilli. Abbiamo più di 15.000 biglietti. Ogni abbonato potrà richiedere il proprio biglietto per la finale, questa è la mia speranza. Il prezzo dei tagliandi oscilleranno dai 40 euro, per quelli di quarta categoria, a 150 per la prima. Il tutto sarà gestito dall’app ufficiale della UEFA che non emette più biglietti cartacei».