Squalifiche Finale Champions League – Come funzionano le diffide, i cartellini gialli e le squalifiche in vista della finale di Champions League? Domanda che molti tifosi si stanno facendo ora che la massima competizione europea per club è giunta alle semifinali. I tifosi temono che un cartellino giallo possa compromettere non solo il match in corso ma anche la possibile partecipazione alla finale.
Squalifiche Finale Champions League – I gialli prima della fase a gironi
Partendo dal principio, quanti cartellini gialli portano a una squalifica in Champions League? L’articolo 52.02 stabilisce che «prima della fase a gironi, la squalifica per la gara successiva nella competizione in questione scatta dopo tre ammonizioni che non hanno portato a un’espulsione, e qualsiasi successiva ammonizione dispari (quinta, settima, nona, ecc.)».
«Dalla prima giornata della fase a gironi, i giocatori e i dirigenti della squadra sono squalificati per la successiva partita della competizione in questione dopo tre ammonizioni, che non hanno comportato un cartellino rosso, nonché in seguito a qualsiasi successiva ammonizione dispari (quinta, settima, nona, eccetera)», si legge ancora.
Squalifiche Finale Champions League – Quando si azzerano i gialli
I cartellini gialli vengono azzerati dopo la fase a gironi di Champions League? Un’altra domanda a cui dà risposta l’articolo 52.04 del regolamento: «Eccezionalmente, tutti i cartellini gialli che portano alla squalifica per somma di ammonizioni espirano al termine degli spareggi. Il conteggio quindi riparte da zero:
- dalla fase a gironi;
- dalla fine dei quarti di finale.
Le ammonizioni accumulate sino ai quarti, non vengono quindi conteggiate in semifinale».
Squalifiche Finale Champions League – La finale
In ultimo, si può essere squalificati per la finale di Champions League? La risposta è «sì, ma solo in seguito a un cartellino rosso. Poiché la conta dei cartellini gialli viene azzerata al termine dei quarti di finale (vedi Articolo 52.04), anche se un giocatore viene ammonito in entrambe le partite di una semifinale, non può essere sospeso per la finale».
E’ il caso – per esempio – dei calciatori del Milan Krunic e Tomori e di quello dell’Inter Mkhitaryan, ma anche di Kroos e Camavinga (Real Madrid) o di Gundogan e Bernardo Silva (Manchester City). Solamente un cartellino rosso nelle semifinali di ritorno comprometterebbe a questo punto la partecipazione di un giocatore alla finalissima di Istanbul.