Il Milan finisce nel baratro nella settimana più importante della sua stagione. Il club rossonero con la sconfitta a La Spezia rischia di compromettere seriamente la corsa alla prossima Champions League. La squadra di Pioli è quinta in campionato, a quattro punti di distanza dalla Lazio (che è in vantaggio negli scontri diretti) e con solo tre punti di margine su Atalanta e Roma, ma i giallorossi hanno una partita in meno.
Insomma, scenario decisamente inadeguato per la squadra Campione d’Italia, che rischia di interrompere proprio sul più bello un percorso intrapreso ormai da oltre tre stagioni. Conquistare la qualificazione alla prossima edizione della competizione è fondamentale, e la stessa proprietà lo ha ribadito a più riprese.
Ci sarebbe chiaramente anche l’alternativa di passare dalla vittoria della Champions League 2022/23, un traguardo clamoroso che risolverebbe entrambi i problemi. Ma visto il Milan di ieri e considerando il vantaggio dell’Inter (2-0 nella semifinale di andata) per Pioli e i suoi ragazzi è bene non lasciare da parte il percorso in Serie A.
Insomma, allo stato attuale sembra che solo una eventuale penalizzazione della Juventus possa gettare nuovamente i rossoneri nella mischia delle qualificate. Anche perché l’assenza dal torneo europeo per club più ricco avrebbe un peso non indifferente sul fronte economico. Ma di quanto parliamo esattamente?
Considerando solamente i premi UEFA base garantiti dalla Champions (bonus partecipazione, ranking storico e market pool), parliamo di almeno 36 milioni di euro. Si tratta della cifra più bassa possibile, che considera il peggior scenario possibile: la posizione più bassa possibile nel ranking storico, sei sconfitte nella fase a gironi e le altre italiane che fanno percorso netto nel torneo, arrivando in finale (due squadre) e in semifinale (una squadra).
| MILAN | |
| Bonus partecipazione | 15,64 |
| Ranking storico | 15,925 |
| Market pool 1 | 2 |
| Market pool 2* | 2,73 |
| TOTALE | 36,30 |
| *cifra minima | |
Dati in milioni di euro
Ipotesi complicata, tanto che per fare un esempio, dalla Champions 2021/22 – chiusa con l’eliminazione alla fase a gironi – il Milan incassò comunque oltre 45 milioni di euro. Quest’anno, il risultato straordinario ottenuto con le semifinali porterà invece almeno 85 milioni di euro. Cifre che non tengono conto, inoltre, dei ricavi da stadio, che proprio grazie alla Champions faranno registrare un dato record in casa Milan.
Insomma, se il Milan grazie al percorso di questa stagione può pensare di chiudere il bilancio 2022/23 in utile, il rischio è che senza le coppe si torni al rosso nel 2023/24 e che i piani di crescita – anche a livello sportivo – rallentino. Tre vittorie nelle ultime tre giornate di campionato appaiono quindi fondamentali per evitare il danno peggiore, anche se pure in questo caso la qualificazione potrebbe non dipendere più da Leao e compagni, ma dalla giustizia sportiva.