Ospitare Messi e l’Argentina per un’amichevole non è mai stata operazione tanto costosa. Ne sanno qualcosa Stati Uniti, Cina, Australia, Indonesia, Emirati Arabi Uniti e addirittura il Bangladesh, che – secondo quanto riportato dal New York Times – hanno presentato delle offerte per poter organizzare un incontro con i Campioni del Mondo in carica in una delle due finestre designate per le amichevoli estive.
Alcuni degli offerenti sono stati ispirati dal prestigio sportivo di affrontare i vincitori del Mondiale, mentre per altre Nazioni, i potenziali benefici si sono spostati addirittura alla politica. La certezza è che tutti erano disposti a pagare alla Federcalcio argentina non solo una quota derivante dalla vendita dei tagliandi, dei diritti televisivi e dei ricavi commerciali, ma anche un compenso da fare girare la testa.
Cinque mesi dopo aver conquistato la Coppa del Mondo in Qatar, l’Argentina è diventata l’avversario più richiesto, e forse il più costoso, del calcio internazionale. Il prezzo per una singola partita è salito così tanto che 5 milioni di dollari (circa 4,5 milioni di euro) è ora la cifra di partenza, secondo funzionari a conoscenza delle trattative.
Le offerte vincenti per le due partite di giugno non sono ancora state ufficializzate. La Federcalcio argentina (AFA) sta continuando a valutare le opzioni e prenderà una decisione solo quando ci sarà unità di intenti anche con il Ct Lionel Scaloni. Il programma più probabile è che l’Argentina giochi la sua prima partita in Cina – contro l’Australia, in attesa dell’approvazione di Scaloni – e poi si rechi in Indonesia per una partita contro una squadra attualmente al 149° posto nel ranking FIFA.
Questi incontri illustrano fino a che punto i vantaggi di un match con i Campioni del Mondo in carica vadano ben oltre lo sport. Tale è il prestigio dell’Argentina, alla luce della sua vittoria in Qatar, che le autorità calcistiche australiane sono state incoraggiate ad accettare di ospitare una partita in Cina nella speranza che questo possa rafforzare i legami politici ed economici tra i Paesi. La partita dell’Indonesia potrebbe essere vista come una “ricompensa”: il mese scorso, l’Argentina ha ospitato il Mondiale Under 20 dopo che l’Indonesia è stata privata del torneo.
Il programma non prevede comunque che l’Argentina rinunci a un incontro per giocare negli Stati Uniti. Negli ultimi anni la Federcalcio ha intrapreso un piano per accrescere sia i suoi ricavi commerciali che la sua portata come parte di un tentativo strategico di capitalizzare il suo appeal globale. Il recente successo ha giocato un ruolo importante in tal senso, tanto che l’Albiceleste ha siglato accordi con quattro nuovi partner, in gran parte in India e Bangladesh, nei mesi successivi a Qatar 2022.
Gli Stati Uniti restano comunque la priorità per l’Argentina. La Nazionale dovrebbe giocare sul suolo americano sia nel 2024 che nel 2026 – prima per difendere il titolo in Copa América, e poi quello di Campione del Mondo – ma l’AFA vorrebbe organizzare un evento annuale. È probabile quindi che ci sia una partita in Nord America nel 2025 come parte dei preparativi per la Coppa del Mondo, e l’Argentina potrebbe persino cercare di organizzare un incontro il Messico e gli USA.