A2A, approvati i dividendi: quanto incassa il Comune di Milano

La società multiservizi italiana distribuirà 283 milioni di euro ai propri azionisti, fra cui figura anche la città di Brescia che, come il capoluogo lombardo, detiene il 25% delle azioni.

Sala proteste San Siro
Giuseppe Sala (Photo by Robert Hradil/Getty Images)

L’assemblea degli azionisti di A2A, società multiservizi italiana, ha approvato il bilancio 2022 e la distribuzione di un dividendo pari a 0,0904 euro per azionieche è da mettere in pagamento dal 24 maggio. In totale saranno distribuiti dividendi per 283 milioni di euro, di cui 141,6 milioni ai comuni di Milano e Brescia.

Le due città lombarde, infatti, possiedono 783.226.321 azioni ciascuno, pari al 25% del capitale totale, che gli danno diritto a 70,8 milioni di dividendi a testa. Al 31 dicembre 2022 il capitale sociale di A2A ammonta a 1.629 milioni di euro, suddiviso in 3.132.905.277 azioni dal valore nominale di 0,52 euro ciascuna. Ogni azione dà diritto a un voto. Nessun investitore al di fuori del Comune di Milano e del Comune di Brescia può possedere una quota azionaria superiore al 5% del capitale sociale: se tale soglia dovesse essere superata, il diritto di voto associato alle azioni detenute in eccesso non può essere esercitato.

Inoltre, A2A ha nominato, per tre esercizi, il nuovo consiglio di amministrazione che vede Marco Emilio Angelo Patuano come presidente e Giovanni Comboni quale vice presidente. Il consiglio sarà composto anche da Renato Mazzoncini, Maria Grazia Speranza, Maria Elisa D’Amico, Fabio Lavini, Roberto Tasca, Elisabetta Cristiana Bombana, Elisabetta Pistis, Vincenzo Cariello, Alessandro Zunino e Susanna Dorigoni. Nominato anche il collegio sindacale che sarà presieduto da Silvia Muzi e composto dai sindaci effetti Maurizio Dallocchio e Chiara Segala. I sindaci supplenti sono Patrizia Lucia Maria Riva e Vieri Chimenti.