Samsung potrebbe dire addio a Google sui propri dispositivi, sostituendolo con il motore di ricerca Bing, di proprietà di Microsoft. Lo riporta il New York Times, che sottolinea anche il tema dell’intelligenza artificiale visto il sistema lanciato da Bing.
Una questione che preoccupa e non poco Google, con una reazione che è stata definita di “panico”, considerando anche le cifre in ballo: si parla infatti di un accordo da circa 3 miliardi di dollari annui, mentre Google è in procinto di rinnovare un accordo simile con Apple da 20 miliardi annui.Le tecnologie di intelligenza artificiale stanno diventando le minacce più serie per Google, tanto che l’azienda di Mountain View sta lavorando per rinnovare il suo motore di ricerca alimentandolo completamente con la IA sotto il nome di progetto Magi.
Lara Levin, una portavoce di Google, ha dichiarato in una nota al Times che “non tutti i brainstorming o le idee di prodotto portano a un lancio, ma come abbiamo detto prima, siamo entusiasti di offrire nuove funzionalità basate sull’intelligenza artificiale alla ricerca e condivideremo presto maggiori dettagli.”
Google è preoccupato per i concorrenti basati sull’intelligenza artificiale da quando OpenAI, una start-up di San Francisco che sta lavorando con Microsoft, ha lanciato la piattaforma ChatGPT lo scorso novembre. Circa due settimane dopo, Google ha creato una task force nella sua divisione di ricerca per iniziare a costruire prodotti legati all’intelligenza artificiale.
Ora arriverà una accelerazione, anche perché la minaccia legata a Samsung ha rappresentato la prima potenziale crepa nell’apparentemente inespugnabile attività di motore di ricerca per Google, che l’anno scorso valeva 162 miliardi di dollari. Sebbene non sia chiaro se il lavoro di Microsoft con l’intelligenza artificiale sia il motivo principale per cui Samsung sta prendendo in considerazione un cambiamento dopo gli ultimi 12 anni, secondo molti all’interno di Google sarebbe legato proprio a questo tema. Ma l’idea che Samsung, che ogni anno produce centinaia di milioni di smartphone con il software Android di Google, prenderebbe in considerazione l’idea di cambiare motore di ricerca, ha scioccato i dipendenti di Google.
Un portavoce di Google ha affermato che la società migliora continuamente il proprio motore di ricerca per offrire a utenti e partner ulteriori motivi per scegliere Google e che i produttori di telefoni Android sono liberi di adottare tecnologie di diverse società per migliorare l’esperienza dei propri utenti.
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