Allianz striglia la Juve dopo la rissa in Coppa Italia

Gli insulti razzisti e la rissa finale che hanno scombussolato la fine della semifinale di andata di Coppa Italia all’Allianz Stadium non hanno ancora esaurito la coda polemica. Da un…

Juve assemblea azonisti

Gli insulti razzisti e la rissa finale che hanno scombussolato la fine della semifinale di andata di Coppa Italia all’Allianz Stadium non hanno ancora esaurito la coda polemica. Da un lato la Juventus ha fatto ricorso contro la chiusura del primo anello della Tribuna Sud da scontare nel prossimo match casalingo con il Napoli del 23 aprile.

Dall’altro – scrive Il Sole 24 Ore nella sua edizione odierna – il colosso assicurativo che sponsorizza la Juventus con i naming rights dello stadio, in alcune attività del settore femminile e il cui marchio è presente sulle maglie d’allenamento della prima squadra, ha preannunciato una lettera di richiamo al club.

Sulla chiusura della Tribuna Sud, la Juventus ha ritenuto che non sia stata riconosciuta la sua attività in prima linea contro le discriminazioni razziali e nella fattispecie il contributo per individuare i responsabili degli orribili cori. Inoltre, la chiusura del settore penalizzerebbe gli abbonati del campionato dopo che i fatti in questione si sono verificati in coppa.

Per quanto riguarda invece Allianz Italia, il CEO Giacomo Campora ha preannunciato l’intenzione di bacchettare il club in un video ai dipendenti: «Manderò una lettera ai vertici del club perché non ritengo assolutamente accettabile che giocatori che portano il nostro marchio sulla maglia tengano atteggiamenti del tutto censurabili e su cui non ammettiamo alcuna scusa legata all’agonismo sportivo».