La sede della Lazio è stata oggetto di perquisizioni approfondite da parte della Guardia di Finanza nella giornata di ieri alla ricerca di contratti e documentazioni bancarie per stabilire l’iter che ha definito il valore dei calciatori e come sono attestate le modalità di pagamento in sede di mercato.
Come riporta l’edizione odierna di Tuttosport, i finanzieri hanno sequestrato e portato nei loro uffici tutte le carte degli affari sotto indagine, oltre a vari pc e telefoni dei dirigenti, tranne quello del presidente biancoceleste Claudio Lotito, visto che è un senatore in carica e gode dell’immunità. Tutti, però, sono stati ascoltati dagli inquirenti, che hanno iscritto nel registro degli indagati lo stesso numero uno della Lazio, il direttore sportivo Igli Tare, Marco Moschini, Consigliere Delegato, Marco Cavaliere, Direttore Amministrativo, Luciano Corradi, Ugo Marchetti e Angelo Mariano Fabiani.
Sotto la lente di ingrandimento degli inquirenti, per quanto riguarda l’asse Lazio-Salernitana, ci sono 7 operazioni di mercato con giocatori che passano dai campani ai bianconcelesti, di cui il più famoso è Akpa Akpro, che arriva nella squadra ora guidata da Maurizio Sarri per la cifra di 12,7 milioni di euro.