La sconfitta contro la Fiorentina, decima in campionato e terza consecutiva, ha fatto ulteriormente traballare la panchina di Simone Inzaghi all’Inter. Il tecnico punta a riscattarsi nelle prossime sfide, tra la semifinale di andata in Coppa Italia contro la Juventus e il match dei quarti di andata in Champions League in casa del Benfica, per provare ad allungare la sua esperienza in nerazzurro almeno fino al termine della stagione.
Arrivato a Milano nell’estate 2021 come successore di Antonio Conte, Inzaghi nella sua prima stagione all’Inter ha concluso il campionato secondo alle spalle del Milan per due punti, conquistando la Coppa Italia e la Supercoppa italiana oltre ad aver riportato i nerazzurri alla fase ad eliminazione diretta della Champions League. In questa seconda stagione, l’Inter sta faticando in campionato (quarta a pari merito con la Roma e a +2 dall’Atalanta quinta, con dieci sconfitte dopo 28 giornate come solo nel 1998/99 e nel 2011/12), mentre ha vinto nuovamente la Supercoppa italiana e si giocherà le sfide decisive sia in Coppa Italia che in Champions nei prossimi giorni.
A livello economico, quanto pesa l’ingaggio di Simone Inzaghi sui conti del club? Nella sua prima stagione, secondo le indiscrezioni il tecnico ex Lazio aveva un ingaggio da 4,5 milioni di euro netti, pari a circa 8,4 milioni di euro lordi. Nel bilancio al 30 giugno 2022, l’Inter ha registrato costi per gli allenatori pari a 13 milioni di euro (nella cifra complessiva sono inseriti anche lo staff e gli altri allenatori sotto contratto con i nerazzurri per il settore giovanile), rispetto ai 33,4 milioni del bilancio al 30 giugno 2021, ai 21,0 milioni del bilancio 2020 e ai 15,0 milioni del bilancio 2019.
Nel giugno scorso, tuttavia, Simone Inzaghi ha rinnovato il suo contratto con l’Inter fino al 30 giugno 2024, con uno stipendio salito a 5,5 milioni di euro annui netti (circa 10,2 milioni di euro lordi) rispetto ai 4,5 milioni annui del precedente accordo. In caso di esonero senza accordo sulla buonuscita, l’Inter quindi dovrà corrispondere anche i 5,5 milioni per la prossima stagione, oltre allo stipendio del nuovo allenatore.