Lo 0-0, con qualche brivido finale, allo stadio do Dragao ha permesso all’Inter di centrare la qualificazione ai quarti di finale di Champions League, facendo salire il conto delle italiane aa due e aspettando questa sera il Napoli.
Dalla pancia dello stadio del Porto, Simone Inzaghi, tecnico dei nerazzurri ha voluto togliersi qualche sassolino derivante dai malumori degli ultimi risultati in campionato: «So il percorso che ho fatto qui nell’Inter con il mio staff e i grandi uomini come i giocatori che ho. Lo Scudetto ha provocato qualche problemino a livello economico: negli ultimi 18 mesi ha vinto trofei ed è entrata ai quarti di Champions. È facile parlare di Simone Inzaghi perché forse l’educazione e l’intelligenza vengono confuse nella vita. Al momento giusto parlerò: lo devo a me stesso e ai miei familiari».
Sul traguardo raggiunto: «Sono orgoglioso del gruppo e dei ragazzi che ho. Abbiamo fatto qualcosa di storico, che mancava da tantissimo tempo, con mille difficoltà. Abbiamo avuto problemi alla vigilia, nel corso della partita e contro un avversario forte. Ci gustiamo questa serata, è un passo importante che volevamo. Ne aveva bisogno l’Inter, i tifosi tutti. Siamo soddisfatti dei quarti, li giocheremo con grandissimo entusiasmo».
Sulla partita: «A parte l’ultimo quarto d’ora non abbiamo sofferto. Onana è stato decisivo, ma prima la squadra è stata brava. Qualche problemino l’abbiamo avuto, ma nei 180 minuti l’Inter ha meritato la qualificazione perché l’ha voluta con tutte le proprie forze, senza subire gol contro una squadra di grandi attaccanti».
Ora i quarti: «18 mesi fa sono stato chiamato per riportare l’Inter agli ottavi. Mi avevano chiesto questo, e arrivare nelle prime quattro perché c’era qualche problema al mio arrivo. Si è fatto un lavoro importante di trofei e vittorie, con qualche sconfitta che può capitare. L’Inter è seconda e ai quarti di Champions, un grandissimo traguardo al momento. Giusto godersi la partita, poi penseremo ai quarti. Questi ragazzi sono capaci di tutto. E non dimentichiamo che siamo secondi in campionato».