Liga, i limiti salariali: Real al top, Barcellona e Atletico in calo

LaLiga ha presentato nella serata di ieri la nuova edizione del “Límite de Coste de Plantilla Deportiva”, realizzato al termine del mercato invernale di gennaio 2023. Si tratta dei cosiddetti…

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(Foto: CESAR MANSO/AFP via Getty Images)

LaLiga ha presentato nella serata di ieri la nuova edizione del “Límite de Coste de Plantilla Deportiva”, realizzato al termine del mercato invernale di gennaio 2023. Si tratta dei cosiddetti limiti salariali che il massimo ente calcistico spagnolo impone ai club di prima e seconda divisione sulla base di quelli che sono i ricavi, commisurando così le potenziali spese alle entrate di ogni società.

Per calcolarli si tiene conto degli incassi preventivati ​​di ogni club (ricavi da abbonamenti, da botteghino, contratti commerciali, diritti televisivi, trasferimenti dei giocatori, previsioni sui percorsi nelle competizioni europee per club…). A questi dati si sottraggono le spese sportive preventivate, il pagamento dei debiti che si hanno e le perdite che si riportano dalla stagione precedente. Il risultato di questa operazione è il limite di costo a cui il club può arrivare per la propria squadra.

Liga limiti salariali – La classifica a febbraio 2023

Il club con il limite più alto del campionato per quanto riguarda le spese per la rosa è ancora il Real Madrid, che si posiziona in vetta con 683 milioni di euro. Il Barcellona scende leggermente e tocca quota 648 milioni di euro (contro i circa 656 milioni di questa estate).

Quella del Barça è una situazione particolare. Lo status attuale non è negativo grazie alle leve economiche attivate dal club la scorsa estate, ma si prevede che con la prossima finestra di mercato sarà nettamente peggiore, senza l’effetto di queste operazioni. Il presidente della Liga Javier Tebas ha già spiegato che il Barcellona dovrà ridurre la propria massa salariale di circa 200 milioni di euro in vista della prossima stagione.

Atletico Madrid (in calo rispetto all’estate), Siviglia e Villarreal completano la top 5 delle società con i limiti più alti. I Colchoneros sono quelli che hanno sofferto il ribasso maggiore, passando da 341 a 315 milioni di euro. Sia l’Atletico che il Siviglia, ma anche il Barcellona, ​​le tre squadre eliminate dalla Champions League, hanno visto come cattivi risultati nelle competizioni per club UEFA si riflettano sui loro limiti salariali. Nel caso dell’Atletico ancora di più, perché i Colchoneros non sono riusciti a passare in Europa League, ma sono stati definitivamente eliminati.

(Limiti salariali club Liga spagnola)

Nel complesso, il totale aggregato dei limiti salariali dei club della Liga spagnola recita 3,02 miliardi di euro circa, in leggero calo rispetto ai circa 3,05 miliardi dell’estate (un calo di 30 milioni di euro). La differenza è invece nettamente più marcata rispetto al limite aggregato di febbraio 2022: si tratta di 975 milioni di euro in più (2,04 miliardi circa nel 2022). Una differenza legata prevalentemente all’inversione di tendenza del Barcellona, passato da febbraio a settembre 2022 da -144 a 656 milioni.