Meno qualificazioni, più Nations League: il piano UEFA post 2024

Nella giornata di domani l’Esecutivo UEFA si riunirà a Nyon per discutere di accorciare la qualificazione mondiali, in cui sono impegnate le nazionali europee, e lasciare più spazio alla Nations…

Nations League
(Foto: FRANCK FIFE/AFP via Getty Images)

Nella giornata di domani l’Esecutivo UEFA si riunirà a Nyon per discutere di accorciare la qualificazione mondiali, in cui sono impegnate le nazionali europee, e lasciare più spazio alla Nations League.

Questo è lo scenario più plausibile, come riporta La Gazzetta dello Sport, dopo l’Europeo 2024 in Germania. Due anni dopo, nel Mondiale di USA, Canada e Messico, saranno 16 le nazionali europee partecipanti che verranno ammesse fra le 54, ancora esclusa la Russia, che saranno divisi in 12 gruppi da 4 e 5 squadre. Le 12 vincenti di ogni raggruppamento andranno direttamente al Mondiale, mentre le altre 4 verranno fuori dai playoff. Con questo sistema, in media, ci saranno due partite in meno rispetto a quelle che si giocano oggi.

Una riduzione delle gare di qualificazione che però sarà seguita da un aumento di quelle di Nations League. Dal 2024/25 le vincenti di ogni giro del Pool A si giocheranno i quarti di finale, andata e ritorno, con le vincenti che parteciperanno al girone finale. In totale, con questo sistema, si giocheranno due partite in più.

Domani a Nyon non si riunirà solamente l’Esecutivo, ma ci sarà anche il sorteggio per le Final Four, a cui parteciperà l’Italia, della Nations League 2023 che si disputeranno in Olanda, anche lei finalista, con Croazia e Spagna. Semifinali il 14 e 15 giugno, nelle città di Rotterdam e Enschede, mentre le finali saranno il 18.