Nessun cambiamento per la maglia dell’Inter in vista della ripresa del campionato e della sfida interna contro il Napoli: lo sponsor DigitalBits sarà ancora al suo posto e non verrà oscurato. Come riporta Tuttosport, la società nerazzurra, nonostante l’inadempienza della società di criptovalute, non ha intenzione di fare giocare i propria calciatori con una maglia senza sponsor principale, quindi DigitalBits verrà tolto solo quando verrà trovato un sostituto.
I dirigenti del club nerazzurro stanno lavorando su questa pista ormai da diverse settimane e, nel frattempo, hanno concluso un accordo con Ebay, già sponsor del club, per lo spazio sulla manica della maglia da gioco. Un plus molto apprezzato dal club che è fortemente convinto di aver innalzato l’attrattività dell’Inter.
I 5 milioni incassati da Ebay, comunque, non potranno compensare gli 80, comprensivi di eventuali bonus, garantiti dall’accordo triennale con DigitalBits. Il cambio della norma sulle sponsorizzazioni provenienti dall’agenzie di scommesse, che potrebbe arrivare a stretto giro di posta, potrebbe dare un aiuto determinante al club nerazzurro e aprirebbe le porte a LeoVegas, già presente sulle maglie di allenamento durante la tournée a Malta.
Da non scartare neanche la pista che porta a Hisense, azienda multinazionale cinese con sede a Tsingtao, nello Shandong, che opera nella produzione di elettrodomestici. Ma indipendentemente da quale sarà lo sponsor che sostituirà DigitalBits, l’Inter si aspetta di incassare dal nuovo partner un cifra di circa 24 milioni di euro a stagione.