Juventus indennizzi Nazionali – Tra sabato e domenica si concluderà il Mondiale in Qatar e i club si prepareranno ad accogliere gli ultimi calciatori ancora impegnati con le rispettive Nazionali. Ma intanto le società fanno i conti con i soldi che riceveranno dalla FIFA per tutti i giocatori protagonisti in Qatar.
La Juventus è stata la società italiana che ha “prestato” più calciatori alla rassegna iridata: ben 11 in totale. Un numero che – secondo le stime di Calcio e Finanza – le ha permesso di essere anche il club che incasserà di più (tra quelli della Serie A) dall’organo di governo del calcio mondiale: oltre 2,8 milioni di dollari.
Juventus indennizzi Nazionali – Come si calcola il “rimborso”
Ma come si calcola questo indennizzo? Per l’edizione 2018 della Coppa del Mondo, la cifra di riferimento per ogni calciatore era stata divisa in tre parti, sulla base dei periodi legati principalmente alle finestre di mercato, ma con un peso maggiore per i due mesi che hanno preceduto l’inizio della manifestazione (luglio 2016-giugno 2017, luglio 2017-maggio 2018 e giugno-luglio 2018).
In questo modo, il calciatore che durante questo periodo fosse stato tesserato per più club avrebbe comunque portato un indennizzo maggiore alla sua squadra del momento. Il discorso non vale chiaramente per quei calciatori che non hanno cambiato maglia: in quel caso, il club di riferimento incassa tutto l’indennizzo.
Juventus indennizzi Nazionali – Le cifre da Dybala a Rabiot
Lo stesso schema è stato utilizzato da Calcio e Finanza per la stima degli indennizzi del Mondiale 2022, che tiene conto del periodo di riferimento indicato dalla FIFA (da luglio 2020 a dicembre 2022) per questa edizione del torneo. Dunque, quanto ha incassato la Juventus nel dettaglio?
La Juventus ha visto arrivare fino in fondo alla competizione, altro criterio per stabilire i compensi, tre calciatori, il francese Rabiot e gli argentini Di Maria e Paredes. Ma per i calcoli con cui la FIFA stabilisce il compenso al club di appartenenza citati in precedenza, la differenza fra la cifra incassata grazie a Rabiot, 370.000 dollari, e quella relativa a Di Maria e Paredes (124.000 a testa), è di 246.000 dollari, visto che il francese è da più tempo in bianconero rispetto ai due argentini che sono arrivati nell’estate del 2022.
Rabiot | Finale | 370.000 |
Danilo | Quarti | 280.000 |
Alex Sandro | Quarti | 280.000 |
Dybala | Finale | 247.000 |
McKennie | Ottavi | 220.000 |
Szczesny | Ottavi | 220.000 |
de Ligt | Quarti | 187.000 |
Morata | Ottavi | 147.000 |
Paredes | Finale | 124.000 |
Di Maria | Finale | 124.000 |
Bremer | Quarti | 94.000 |
Ronaldo | Quarti | 94.000 |
Bentancur | Gironi | 90.000 |
Ramsey | Gironi | 90.000 |
Vlahovic | Gironi | 90.000 |
Milik | Ottavi | 74.000 |
Kostic | Gironi | 60.000 |
Zakaria | Ottavi | 37.000 |
2.828.000 |
cifre in dollari
C’è anche chi, invece, non è riuscito a superare i gironi con la propria nazionale, come Ramsey con il Galles, Bentancur con l’Uruguay e i serbi Kostic e Vlahovic. Questi hanno portato nelle casse bianconere una cifra di 60.000 dollari, nel caso di Kostic, e 90.000 dollari, invece, Bentancur, Ramsey e Vlahovic.
Scorrendo la lista dei calciatori che hanno partecipato al Mondiale, e che hanno portato maggiori benefici alla Juve, si vede come De Ligt, nonostante sia un calciatore del Bayern Monaco, frutta 187.000 dollari, più dei due finalisti argentini Paredes e Di Maria. Stesso discorso per Dybala, ora alla Roma, che con 247.000 dollari è il quarto calciatore che ha portato di più alle casse juventine, dietro ai brasiliani Danilo e Alex Sandro, con 280.000 a testa.