La Procura di Torino è in attesa che venga fissata una data per l’udienza preliminare dal gup per il caso Juventus. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, si dovrebbe andare a febbraio o marzo. La prossima settimana, però, la Cassazione potrebbe pronunciarsi in merito a un’altra richiesta, quella del club, che chiede di spostare la sede dell’eventuale processo da Torino a Milano o Roma.
Una richiesta nata dalla considerazione che il reato più grave contestato, ossia quello di manipolazione del mercato azionario, si sarebbe consumato proprio nel capoluogo lombardo, con riferimento a Piazza Affari. Mentre a Roma sono stanziati i server della Borsa.
Qualora la Juve ottenesse il via libera, i pm di Torino dovrebbero passare gli atti ai colleghi milanesi o romani, con un’inevitabile dilatazione dei tempi. Intanto, il 27 dicembre è fissata la riunione del CdA dimissionario della Juve per l’approvazione da parte degli azionisti del bilancio corrente, che è stato solo in minima parte corretto seguendo le indicazioni della Consob (e della Procura), come evidenziato dagli spunti critici della società di revisione Deloitte.