“Torino ha tante anime, probabilmente 30 anni fa ne aveva una molto forte che era quella industriale, oggi ne ha altre diverse. Con il 2006, con le Olimpiadi invernali, abbia creato qualcosa nello spirito della città, nello spirito delle persone che poi ogni volta che c’è un grande evento in qualche modo viene fuori ed esplode in tutta la sua grandezza”. Ad affermarlo è stato Fabrizio Paschina, executive director comunicazione e immagine Intesa Sanpaolo, al convegno ‘Il grande tennis a Torino’, promosso a margine delle Nitto Atp Finals da Intesa Sanpaolo e dal quotidiano Il Foglio, all’auditorium del Grattacielo Intesa Sanpaolo del capoluogo piemontese.
“Intesa Sanpaolo – ha aggiunto Paschina – è protagonista con i talenti, gli otto che giocano, con Torino e con il territorio e con una capacità e una volontà d’integrazione. Lavorare con il tennis ci scalda il cuore”.
Giuseppe Marsocci, vicedirettore generale del gruppo Armani, ha evidenziato come la sua azienda di moda da tempo si occupa di sport e che il 15% del fatturato arriva proprio dalla linea sportiva A7. “Il nostro rapporto con il tennis, fatto di passione e amore, è ormai decennale”, afferma Carlo Colpo, Marketing Communication Director Lavazza, mentre Luca Ruffini, direttore generale Pontevecchio Acque Minerali, ha parlato di “una combinazione di valori con il tennis, la passione per lo sport”, che li ha convinti ad essere sponsor di Atp, “anche per avvicinare i giovani”. “Con questa sponsorizzazione puntiamo a farci conoscere – sostiene Luca Villa general manager Nitto -. Abbiamo scelto il tennis perché noi siamo innovazione, come lo è il tennis, appunto”.