Stellantis, bonus fino a 1.400 euro ai dipendenti francesi contro l'inflazione

Stellantis verserà alla maggior parte dei dipendenti francesi del gruppo automobilistico fino a 1.400 euro una tantum come misura anti-inflazione nel mese di ottobre. E’ quanto riporta l’Afp dopo un…

Chi è Benoit Ribadeau Dumas

Stellantis verserà alla maggior parte dei dipendenti francesi del gruppo automobilistico fino a 1.400 euro una tantum come misura anti-inflazione nel mese di ottobre. E’ quanto riporta l’Afp dopo un incontro tra azienda e sindacati in Francia, specificando che non ci sarà un aumento degli stipendi.

Le trattative tra il gruppo, del quale la holding della famiglia Agnelli-Elkann Exor è primo azionista, e i sindacati francesi per l’introduzione di queste misure fanno seguito all’intervento legislativo di questa estate che ha introdotto in Francia una serie di misure per il sostegno al potere d’acquisto delle famiglie di fronte all’aumento dell’inflazione. Per il gruppo, nel corso del 2022, le misure messe in campo in Francia ammontano fino a 1.965 euro per lavoratore.

Per quanto riguarda il nuovo strumento di sostegno, Stellantis verserà 1.000 euro ai propri dipendenti che percepiscono fino al doppio del salario minimo transalpino (pari a 1678,95 euro al mese), il che corrisponde al 60% della forza lavoro, compresi i precari. Chi guadagna oltre due volte il salario minimo riceverà un bonus di 500 euro. Tutti i dipendenti avranno inoltre la possibilità di monetizzare fino a 3 giorni di RTT (Reduction du Temps de Travail, paragonabili ai permessi in Italia, ndr) ovvero 400 euro in media per un lavoratore e 600 euro per un quadro.

“Per quanto riguarda l’Italia avvieremo le discussioni nelle prossime settimane, in quanto ogni Paese ha le sue specificità in termini di legislazione di inflazione”, ha detto un portavoce di Stellantis, intervistato dall’ANSA a Parigi.