I proprietari del Manchester United sarebbero pronti a cedere una quota dei ricavi futuri da diritti televisivi con l’obiettivo di finanziare l’espansione di Old Trafford, l’impianto che ospita le gare interne dei Red Devils. Una mossa che seguirebbe l’esempio del Barcellona e porterebbe il club a chiudere un accordo con una società finanziaria per risorse immediate in cambio di ricavi futuri.
I Glazer – scrive The Times – devono finanziare lavori a Old Trafford per un costo di circa 200 milioni di sterline in modo da aumentare la capacità della struttura e portarla a 90.000 posti, oltre che migliorare il centro di allenamento. A tal proposito, si è parlato di colloqui tra i Glazers e Apollo Global Management, un’azienda leader nel settore dei finanziamenti.
A maggio, proprio Apollo ha offerto alla massima lega calcistica messicana Liga MX la somma di 1,25 miliardi di dollari in cambio del 20% dei diritti televisivi all’estero nei prossimi 50 anni. Operazioni che, soprattutto a seguito dell’emergenza Coronavirus che ha devastato le finanze dei club, non sono nuove nel mondo del calcio.
Tornando al Barcellona, il club catalano ha stipulato un accordo da 207,5 milioni di euro a giugno con la società di investimento americana Sixth Street per il 10% dei suoi diritti televisivi in 25 anni e da allora ha venduto un altro 15% alla stessa società per una somma vicina ai 300 milioni di euro.