I Glazer pronti a cedere una quota dello United

La famiglia Glazer valuterebbe la possibilità di vendere una quota di minoranza del Manchester United, mentre la pressione sul loro coinvolgimento con i Red Devils aumenta. Lo scrive Bloomberg, spiegando…

Glazer cessione Manchester United
(Foto: Will Russell/Getty Images)

La famiglia Glazer valuterebbe la possibilità di vendere una quota di minoranza del Manchester United, mentre la pressione sul loro coinvolgimento con i Red Devils aumenta. Lo scrive Bloomberg, spiegando che i proprietari hanno tenuto alcune discussioni preliminari sulla possibilità di introdurre un nuovo investitore.

La famiglia americana Glazer non è ancora pronta a cedere il controllo del Manchester United, club che potrebbe essere valutato circa 5 miliardi di sterline (oltre 5,9 miliardi di euro). Le discussioni sono in corso e non c’è certezza che i Glazers decideranno di vendere una partecipazione nel club, ma si registra un’apertura in tal senso.

Il Manchester United è uno dei club più conosciuti e di maggior successo del calcio mondiale. Ha vinto 13 titoli in Premier League ed è stato costantemente in grado di attrarre le più grandi star del mondo del calcio, tra cui – in tempi più recenti – calciatori del calibro di Cristiano Ronaldo, Paul Pogba e Zlatan Ibrahimovic.

Il club attirerebbe probabilmente una fetta importante di grandi investitori, come accaduto nel caso del Chelsea, società che è stata recentemente venduta al miliardario americano Todd Boehly e alla società di private equity Clearlake Capital con un accordo da 4,25 miliardi di sterline complessive (tra valutazione della società e futuri investimenti).

Il defunto Malcolm Glazer ha acquistato il club nel 2005 e da allora la famiglia ha dovuto affrontare la sfiducia dei sostenitori più accaniti. Sebbene questo clima sia stato mitigato nei primi anni della loro proprietà quando la squadra ha continuato a vincere trofei con Sir Alex Ferguson, il risentimento è cresciuto costantemente dopo il ritiro del leggendario allenatore nel 2013.

A peggiorare le cose, il predominio nel calcio inglese si è spostato sui rivali cittadini del Manchester City, club che ha vinto numerosi trofei da quando è stato rilevato dagli investitori di Abu Dhabi nel 2008.

A proposito di cessione, proprio in questi giorni lo United è stato al centro di un “siparietto” che ha riguardato Elon Musk. Il fondatore di Tesla dopo aver affermato di volersi comprare il club ha ritrattato, derubricando il tutto a uno scherzo. In Borsa la ridda di voci ha fatto volare il titolo, che a New york è avanzato del 4,4% a 13,3 dollari, dopo essere balzato del 7,6% in apertura.