Caso Barça, il Leeds non si fida: clausola su Raphinha

Il Barcellona prosegue nelle operazioni per rafforzare la squadra nonostante la complessa situazione finanziaria del club. La difficoltà dei blaugrana è ora quella di rispettare le norme del Fair Play…

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(Foto: LLUIS GENE/AFP via Getty Images)

Il Barcellona prosegue nelle operazioni per rafforzare la squadra nonostante la complessa situazione finanziaria del club. La difficoltà dei blaugrana è ora quella di rispettare le norme del Fair Play Finanziario della Liga spagnola, motivo per cui negli ultimi giorni sono arrivati diversi accordi, tra la cessione dei diritti tv a Sixth Group fino alla cessione del 25% di Barça Studios a Socios: tuttavia, potrebbe anche non bastare per poter iscrivere i giocatori e poterli utilizzare in campionato.

Come riportato da The Athletic, inoltre, non tutti i club sarebbero sereni della situazione economica dei blaugrana. Il sito sportivo, infatti, in una lunga analisi del momento in casa Barcellona, ha svelato anche alcuni aspetti della trattativa tra il club catalano e il Leeds per Raphinha. In un primo momento, ad esempio, la proposta della società presieduta da Laporta al club inglese era quella di accettare il trasferimento, ma attendesse fino al prossimo gennaio per renderlo effettivo e ricevere i primi pagamenti nel caso in cui il Barcellona non fosse riuscito a registrare il giocatore per poterlo farlo scendere in campo.

Il Leeds, tuttavia, non ha concesso alcuna apertura anzi, ha stabilito clausole comunque stringenti: non solo il pagamento di una larga parte del corrispettivo per Raphinha in anticipo, ma anche una clausola per cui il Barcellona si è impegnato a pagare ulteriori 10 milioni nel caso in cui non dovesse rispettare una scadenza del pagamento.