L’ex patron della Fiorentina Diego Della Valle lancia un’opa su Tod‘s a 40 euro per azione per ritirare il titolo dal listino di Piazza Affari. L’offerta d’acquisto volontaria, si legge in una nota, è promossa da DeVa Finance, società interamente detenuta da DI.VI. Finanziaria di Diego Della Valle & C e controllata indirettamente da Diego DellaValle, ed è volta ad acquisire la totalità delle azioni ordinarie di Tod‘s non ancora in mano all’imprenditore e pari al 25,55% del capitale.
Il corrispettivo offerto incorpora un premio pari al 20,37% rispetto al prezzo ufficiale per azione Tod‘s rilevato il giorno di Borsa aperta precedente alla data dellacomunicazione odierna, pari a 33,23 euro. L’esborso massimo in caso di adesione totalitaria all’opa sarà di 338.149.080 euro.
L’offerente, con il sostegno della famiglia della Valle, spiega una nota, “ha deciso di fare un grande investimento nel gruppo della moda per supportarne lo sviluppo. L’obiettivo è quello di valorizzare i singoli marchi (Tod‘s, Roger Vivier, Hogan e Fay), dando loro una forte visibilità individuale e una grande autonomia operativa. Attraverso tale strategia, si intende rafforzare il posizionamento dei marchi nella parte alta del mercato della qualità e del lusso, con un elevato livello di desiderabilità”.
Si ritiene infatti che il perseguimento di questi obiettivi di medio e lungo periodo sia meno agevole mantenendo lo status di società quotata, con le limitazioni derivanti dalla necessità di ottenere risultati comunque soggetti a verifiche di breve periodo.
Di conseguenza, della Valle è determinato a promuovere e sostenere questo progetto, consapevole della qualità della struttura manageriale del gruppo e della comprovata competenza ed esperienza dei suoi artigiani. Infine con l’opa si intende riconoscere agli azionisti l’opportunità di liquidare il proprio investimento in Tod‘s a condizioni più favorevoli rispetto a quelle che attualmente offre il mercato.
In Borsa, il titolo non solo si è subito allineato (+21%) ma si è portato leggermente sopra la soglia a quota 40,3 euro ad azione, toccando un massimo di 40,8 euro, segno che il mercato non esclude del tutto anche un possibile ritocco dell’offerta. Il prezzo dell’opa incorpora un premio del 25,94% rispetto alla media dell’ultimo mese, che cala al
5,79% sui sei mesi ed è negativo per il 10,67% nei confronti del valore ponderato nell’ultimo anno.
Tra gli altri temi legati all’opa, Lvmh non aderirà all’operazione promossa da Della Valle e manterrà il suo 10% nella società della moda a fianco dell’ imprenditore marchigiano. Tuttavia, se dopo il delisting di Tod’s la famiglia Della Valle volesse cedere a terzi le sue quote, il diritto a fare quella che in gergo di definisce ‘la prima offerta’ sarà nella mani dell’imprenditore francese Bernard Arnault. “A seguito del delisting, qualora Di.Vi. o Delphine intendano avviare negoziati con terzi per la cessione di azioni di rispettiva titolarità, Delphine o Di.Vi. (a seconda del caso) avranno il diritto di prima offerta” sulle azioni poste in vendita dall’altro socio, si legge nel patto parasociale.