La Lega Serie A vuole regole economico-finanziarie che siano in linea con quelle del nuovo Fair Play Finanziario Uefa. È questa la posizione al termine dell’assemblea odierna dei club a Milano.
“È stata una assemblea rapida, nei vari temi si è trattato del sistema licenze nazionali. La FIGC sta lavorando a un programma per il triennio da 2023/24 a 2025/26 e l’assemblea della Serie A A ha ribadito la necessità che si vada verso una linea della sostenibilità e del risanamento ma deve essere fatto con un’istruttoria adeguata, con esperti qualificati e con la partecipazione delle società di Serie A. L’obiettivo deve essere un allineamento delle licenze nazionali all’attuale sistema dell’Uefa”, ha spiegato il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini in conferenza stampa.
Una richiesta che nasce dalla richiesta che i club di Serie A si trovino a dover rispettare un solo regolamento in materia economico-finanziaria, e non due diversi sistemi tra quello nazionale e quello continentale.
“Il tavolo di lavoro è uno dei punti che la Lega proprorrà, la Lega lo aveva già proposto nei mesi scorsi per avere dialogo più serrato, sul modello che era stato fatto in Europa per arrivare a quello che è il nuovo sistema di licenze dell’Uefa, per cui erano stati fatti incontri e scambi per poi fissare il programma”.