La prima indicazione di quale potrebbe essere l’esito finale del caso Superlega arriverà il prossimo 15 dicembre. Lo ha annunciato la Corte di Giustizia dell’Unione europea, spiegando che quella sarà la data in cui verrà pubblicato il parere dell’Avvocato Generale della Corte.
Le società dietro il controverso progetto della Superlega europea sostengono che UEFA e FIFA abbiano abusato di una posizione dominante ai sensi delle leggi europee sulla concorrenza bloccando la nascita del nuovo torneo e poi tentando di sanzionare i club coinvolti nella manifestazione.
La Superlega è stata lanciata – e successivamente bloccata – il 18 aprile dello scorso anno con 12 club fondatori, inclusi i cosiddetti “Big Six” della Premier League inglese. Il progetto è crollato nello spazio di appena 72 ore dopo che nove dei 12 club promotori si erano ritirati tra la pressione politica e l’indignazione dei tifosi.
Se alla fine sarà stabilito che UEFA e FIFA abbiano abusato di una posizione di monopolio dalla Corte di Giustizia dell’Unione europea, la sentenza avrà il potenziale per offrire agli organizzatori di eventi la libertà di gestire le competizioni senza avere necessariamente il permesso di organi di governo definiti come la UEFA in futuro.
La Corte ha confermato che il parere scritto dell’avvocato generale del caso, il greco Athanasios Rantos, sarà pubblicato il 15 dicembre, durante i Mondiali che si disputeranno in Qatar. Il parere dell’Avvocato Generale non è vincolante, ma in molti casi precedenti la sentenza definitiva dei giudici ne ha tenuto conto in maniera netta. Per questo motivo, il documento quindi potrebbe fornire una forte indicazione dell’esito finale.