La prima sezione della Corte sportiva d’appello nazionale presieduta da Carmine Volpe ha accolto il reclamo d’urgenza dello Spezia, annullando la giornata di squalifica inflitta a Ivan Provedel.
Il portiere del club ligure era stato sanzionato dal giudice sportivo su segnalazione della Procura federale per aver pronunciato un’espressione blasfema in occasione della gara con la Lazio dello scorso 30 aprile valida per la 16/a giornata di ritorno del campionato di Serie A.
Comminando la giornata di squalifica ora annullata, il Giudice Sportivo aveva spiegato in una nota: «Il Giudice Sportivo, ricevuta dalla Procura federale rituale segnalazione ex art. 61, comma 3 CGS (a mezzo e-mail pervenuta alle ore 9.43 del 2 maggio 2022) in merito alla condotta del calciatore Ivan Provedel (Soc. Spezia) consistente nell’aver pronunciato un’espressione blasfema al 9° del secondo tempo; acquisite ed esaminate le relative immagini televisive, di piena garanzia tecnica e documentale; considerato che il calciatore in questione è stato chiaramente inquadrato dalle riprese televisive mentre proferiva un’espressione blasfema, individuabile senza margini di ragionevole dubbio, e che, pertanto, tale comportamento, deve essere sanzionato ai sensi dell’art. 37, comma 1, lett. a) CGS, e della richiamata normativa sulla prova televisiva; P.Q.M. delibera di sanzionare il calciatore calciatore Ivan Provedel (Soc. Spezia) con la squalifica per una giornata effettiva di gara».
Il governo del Regno Unito ha rilasciato una licenza che consente al Todd Boehly / Clearlake Consortium di completare la loro acquisizione di Chelsea.
Il loro via libera alla vendita arriva solo un giorno dopo che la Premier League ha confermato la sua approvazione dell’acquisizione con il consorzio che ha superato il test dei proprietari e dei direttori.
L’acquisizione era stata subordinata al rilascio da parte del governo della licenza di vendita richiesta, ma questo potenziale ostacolo è stato ora eliminato.
Un portavoce del governo ha dichiarato: “Ieri sera tardi il governo del Regno Unito ha raggiunto una posizione in cui potremmo rilasciare una licenza che consenta la vendita del Chelsea Football Club.
“A seguito della sanzione di Roman Abramovich, il governo ha lavorato duramente per garantire che il Chelsea Football Club sia stato in grado di continuare a giocare a calcio. Ma siamo sempre stati chiari sul fatto che il futuro a lungo termine del club poteva essere assicurato solo sotto un nuovo proprietario.
“Dopo un lungo lavoro, siamo ora soddisfatti che l’intero ricavato della vendita non andrà a beneficio di Roman Abramovich o di qualsiasi altro individuo sanzionato. Ora inizieremo il processo per garantire che i proventi della vendita siano utilizzati per cause umanitarie in Ucraina, sostenendo le vittime della guerra.
“I passi di oggi garantiranno il futuro di questo importante bene culturale e proteggeranno i tifosi e la più ampia comunità calcistica. Abbiamo discusso con i partner internazionali competenti per le licenze necessarie richieste e li ringraziamo per tutta la loro collaborazione”.
Dopo essere stato scelto come offerente preferito il mese scorso, il Chelsea ha confermato che il gruppo di Boehly aveva raggiunto un accordo per acquistare il club da Roman Abramovich per £ 4,25 miliardi il 6 maggio.
Il Chelsea ha precedentemente dichiarato che il gruppo Boehly pagherà 2,5 miliardi di sterline per le azioni del club, con i proventi che andranno su un conto bancario congelato da donare in beneficenza.
L’ex proprietario Abramovich non è in grado di ricevere denaro dalla vendita, a causa delle sanzioni impostegli dal governo britannico in seguito all’invasione russa dell’Ucraina.
Abramovich, che ha acquistato il Chelsea nel 2003, è stato descritto dal governo come un “oligarca pro-Cremlino”.
Il co-proprietario dei LA Dodgers Boehly, che ha in gran parte fronteggiato l’offerta vincente, ha partecipato a diverse partite del Chelsea da quando ha stipulato l’accordo iniziale all’inizio di questo mese.
Sebbene Boehly sia stato il volto pubblico del gruppo, che comprende il collega conservatore Daniel Finkelstein, il miliardario svizzero Hansjorg Wyss e lo sviluppatore immobiliare britannico Jonathan Goldstein, la società di private equity californiana Clearlake Capital deterrà la maggioranza delle azioni di Chelsea.
Il gruppo di Boehly è stato selezionato come offerente preferito da Raine Group, la banca incaricata di facilitare la vendita del Chelsea in seguito alla decisione di Abramovich di vendere a marzo, in vista di altri consorzi guidati da Sir Martin Broughton, il co-proprietario dei Boston Celtics Stephen Pagliuca e la famiglia Ricketts, che possiede i Chicago Cubs.
Anche il miliardario britannico Sir Jim Ratcliffe ha presentato un’offerta dell’ultimo minuto, non essendo stato selezionato da Raine, ma alla fine non ha avuto successo.
Il Chelsea ha concluso la stagione di Premier League al terzo posto, qualificandosi per la Champions League della prossima stagione. Sono stati battuti dal Liverpool nelle finali di FA Cup e Carabao Cup.