ATP e WTA: «Wimbledon non assegnerà punti»

«La possibilità per i giocatori di qualsiasi nazionalità di partecipare ai tornei in base al merito e senza discriminazioni è fondamentale per il nostro Tour. La decisione di Wimbledon di…

Wimbledon punti ranking 2022
(Foto: Clive Brunskill/Getty Images)

«La possibilità per i giocatori di qualsiasi nazionalità di partecipare ai tornei in base al merito e senza discriminazioni è fondamentale per il nostro Tour. La decisione di Wimbledon di vietare ai giocatori russi e bielorussi di gareggiare nel Regno Unito quest’estate mina questo principio e l’integrità del sistema del ranking ATP».

Si apre così la nota dell’ATP, che annuncia la mancata assegnazione di punti per il ranking per i tennisti che prenderanno parte a Wimbledon 2022: «Non è inoltre coerente con il nostro accordo sulle classifiche. In assenza di un cambiamento nelle circostanze, è con grande rammarico e riluttanza che non vediamo altra opzione che rimuovere i punti ATP Ranking da Wimbledon per il 2022», sottolinea il comunicato ufficiale.

«Le nostre regole e accordi esistono per proteggere i diritti dei giocatori nel loro insieme. Decisioni unilaterali di questa natura, se non affrontate, stabiliscono un precedente dannoso per il resto del Tour. La discriminazione da parte dei singoli tornei semplicemente non è praticabile in un Tour che opera in più di 30 paesi», prosegue ancora l’ATP sul tema.

Anche la WTA ha preso la stessa decisione, dopo che anche i rappresentanti del circuito femminile si erano detti fortemente contrariati dall’iniziativa, definita senza mezzi termini fortemente discriminatoria. Diversa la situazione in Francia e in Italia: russi e bielorussi hanno giocato a Roma e giocheranno, da domenica il Roland Garros.

Non resteranno nemmeno i punti di Wimbledon 2021, spiega l’ATP in un articolo sul sito ufficiale in cui mette insieme le “FAQ”, le risposte alle domande più frequenti sul tema. I punti guadagnati l’anno scorso, scrive l’ATP, «usciranno dalle classifiche come prescrivono le regole al termine delle 52 settimane dall’evento dello scorso anno. Per cui nel ranking del 2022 i giocatori non avranno punti riferiti al torneo di Wimbledon».

Quest’ultimo passaggio, se confermato, potrebbe dare anche un forte scossone alla classifica. Novak Djokovic rischia seriamente di perdere 2000 punti, e in un curioso scherzo Daniil Medvedev, uno dei russi ai quali è stato vietato di giocare a Londra, che di punti ne perderebbe solo 180, diventerebbe immediatamente numero 1 dopo il torneo inglese.