Chelsea, prolungata la scadenza per la cessione

E’ stata posticipata la scadenza per la presentazione delle offerte per acquistare il Chelsea. Il limite per avanzare un’offerta per il club londinese era fissato per lunedì ma, secondo quanto…

Chi è Raine Group
(Foto: Stephen Pond/Getty Images)

E’ stata posticipata la scadenza per la presentazione delle offerte per acquistare il Chelsea. Il limite per avanzare un’offerta per il club londinese era fissato per lunedì ma, secondo quanto riporta Sky News, sarebbe stato spostato di alcuni giorni.

Ai quattro potenziali acquirenti è stato detto che avrebbero dovuto presentare le proprie proposte di acquisizione nella seconda metà della prossima settimana. Il processo di acquisizione è supervisionato da Raine Group, la banca d’affari nominata da Roman Abramovich per trovare acquirenti prima che i suoi beni fossero congelati dalle sanzioni del governo del Regno Unito in risposta all’invasione russa dell’Ucraina.

Sky riporta anche che una fonte del gruppo Raine ha affermato che la scadenza è stata rinviata alla metà della prossima settimana per «dare loro un’opportunità piena ed equa di finalizzare adeguatamente i dettagli delle loro proposte». Inoltre sottolinea che anche il gruppo Raine stia aspettando l’autorizzazione dalla Premier League prima di presentare un acquirente preferito al governo del Regno Unito.

La maggior parte delle offerte selezionate sono note. In corsa c’è sia la famiglia Ricketts che un consorzio guidato da Sir Martin Broughton. Entrambe queste offerte sono state oggetto di polemiche. I fan hanno protestato per il coinvolgimento della famiglia Ricketts a causa delle passate frasi a sfondo razziale di Joe Ricketts in una mail. Mentre l’offerta di Sir Martin Broughton è stata criticata dalla Burma Campaign UK per il suo coinvolgimento con British American Tobacco e il loro rapporto con l’esercito birmano.

Un’altra offerta è quella di Todd Boehly, proprietario dei Los Angelses Dodgers, anche questa oggetto di critiche in quanto Boehly detiene una partecipazione di 120 milioni di sterline in una società di scommesse che opera ancora in Russia.