Il Bayern Monaco non sarà punito con la sconfitta a tavolino contro il Friburgo per aver giocato la partita in 12 per circa 20 secondi. Lo riporta il tabloid tedesco Bild, spiegando che il tribunale sportivo della Federcalcio tedesca ha respinto venerdì il ricorso del Friburgo, che chiedeva la vittoria per 3-0 a seguito di quanto accaduto nel match dello scorso weekend e terminato 1-4 in favore dei bavaresi.
«Il tribunale sportivo della DFB ha deciso che l’FC Bayern Monaco non può essere ritenuto responsabile per l’uso colposo di un giocatore che non è idoneo a giocare e che i requisiti per una rivalutazione del risultato secondo il paragrafo 17 numero 2 della DFB e le norme legali e procedurali non sono soddisfatti. Piuttosto, il proseguimento della partita con dodici uomini è dovuto essenzialmente a una colpa da parte degli arbitri»,
Il motivo del ricorso è stato lo strano incidente occorso al Bayern nel finale di gara. All’84’ Sabitzer era entrato in campo, anche se Coman non era ancora uscito. Risultato: il Bayern Monaco ha giocato 20 secondi con dodici uomini.
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Stephan Oberholz, presidente del tribunale sportivo della DFB e giudice unico in questo processo, ha dichiarato: «Prima di tutto, presumiamo che tutti i giocatori dell’FC Bayern fossero idonei a giocare. Indipendentemente da ciò, il contributo di quanto accaduto in favore del Bayern, secondario alla cattiva condotta degli arbitri, non è sufficiente dal punto di vista della proporzionalità per giustificare le gravi conseguenze legali di una rivalutazione del risultato».
Secondo Oberholz la colpa è della squadra arbitrale, che «colpevolmente non ha adempiuto ai propri doveri sotto diversi aspetti». «Il quarto uomo ha fatto entrare in campo i due sostituti senza che lui – come l’arbitro – prestasse attenzione se i giocatori sostituiti avessero precedentemente lasciato il campo. Hanno trascurato il fatto che c’erano dodici giocatori in campo per un breve periodo. Non hanno rispettato i loro obblighi di ispezione per quanto riguarda il numero di giocatori. Infine, l’arbitro ha fatto riprendere la partita senza controllare nuovamente il numero di giocatori ammessi».