«Nelle prossime ore il premier Mario Draghi sentirà il presidente Putin». Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, a Berlino. «I leader europei hanno avuto e li avrò anch’io colloqui con Putin. Stiamo cercando la pace», aveva detto il presidente del Consiglio nei giorni scorsi.
Mario Draghi aveva dunque già accelerato sulla via del dialogo e con questo colloquio programmato nelle prossime ore conferma l’aspirazione dell’Italia a fare da garante della neutralità e della sicurezza dell’Ucraina. Una intenzione comunicata anche allo staff di Zelensky.
[cfDaznAlmanaccoCalcioPlayer]
L’Italia voleva infatti unirsi alla Francia e a quegli Stati come Turchia, Germania, Canada e Israele richiesti dagli ucraini, e contribuire attivamente agli eventuali accordi di pace. È in questo quadro che vanno visti gli sforzi per costruire la telefonata fra il premier e Vladimir Putin che avrà luogo a breve.