Con la conquista dei quarti di finale della UEFA Champions League, il Villarreal può puntare a eguagliare il suo record nella competizione. Attualmente, il miglior piazzamento del club spagnolo risale alla stagione 2005/06, quando la squadra guidata da Manuel Pellegrini raggiunse le semifinali e fu eliminata solamente a causa di un rigore fallito da Riquelme al 90’, che avrebbe portato la sfida ai supplementari.
Ora il “Sottomarino giallo” ci può riprovare, anche se dopo aver eliminato la Juventus agli ottavi di finale se la dovrà vedere con il terribile Bayern Monaco di Nagelsmann, che ha rifilato sette reti al Salisburgo nell’ultimo scontro europeo. La Juventus, dicevamo, uno dei tanti club italiani ai quali il Villarreal ha messo i bastoni tra le ruote in questa stagione.
Un vero e proprio incubo per le italiane la formazione di Emery, che tra campo e ranking UEFA ha regalato moltissimi dolori e nessuna gioia. La prima a farne le spese era stata l’Atalanta, eliminata dalla fase a gironi di Champions League con un 2-3 al Gewiss Stadium all’ultima giornata, in una sfida da dentro o fuori che portò proprio il Villarreal agli ottavi e spedì i nerazzurri in Europa League.
Ma le “batoste” per i club italiani non si esauriscono sul terreno di gioco. Grazie ai risultati ottenuti in stagione, il Villarreal è riuscito a scavalcare Milan e Inter nel ranking storico/decennale della UEFA. La graduatoria è utilizzata per distribuire una fetta importante – 600,6 milioni di euro – della somma totale destinata ai club che partecipano alla Champions League.
Un piazzamento migliore (di una sola posizione) vale oltre un milione di euro, e più si scala la graduatoria e più alta è la cifra che la società partecipante alla Champions incassa. Per quanto riguarda il Villarreal, se gli spagnoli dovessero partecipare alla prossima edizione del torneo – conquistando almeno il quarto posto in Liga o vincendo questa Champions –, si troverebbero davanti a rossoneri e nerazzurri “rubando” loro almeno un milione.
Insomma, che si tratti di risultati sul campo o di premi UEFA, il Villarreal di Emery si è rivelato una bestia nera per le formazioni italiane in questa stagione. Non tutto è perduto però, almeno per l’Atalanta, che potrà tentare di conquistare la UEFA Europa League, sollevata nel cielo di Danzica proprio da Gerard Moreno e compagni nel 2020/21.