Rafael Leao e il Milan studiano il rinnovo del contratto che legherebbe l’attaccante portoghese al club rossonero fino al 2026. Ma prima, le due parti attendono il via libera del Tas per poter inquadrare al meglio il loro futuro. Come ricorda La Gazzetta dello Sport, a pesare sono quei 16 milioni di euro che un tribunale portoghese ha chiesto al giocatore come indennizzo allo Sporting Lisbona per la fuga di quattro anni fa.
Gli avvocati di Leao hanno fatto ricorso al collegio di Losanna per sollevarlo da quell’onere. Il verdetto del Tas è atteso nel giro di un paio di settimane, ma l’entourage del giocatore vuol capire bene il proprio contesto finanziario prima di scendere nei dettagli con il Milan per un rinnovo considerato strategico dai vertici di via Aldo Rossi.
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La colpa del “pasticcio” risale al 2018, quando a Lisbona i tifosi contestarono violentemente la squadra e Leao chiese d’autorità la risoluzione, legandosi al Lille. Ed ora lo Sporting ha ottenuto il riconoscimento del sostanzioso risarcimento che non lascia tranquillo il calciatore. L’auspicio è che la vicenda giudiziaria si risolva in fretta e in maniera positiva.
Nei piani rossoneri, infine, c’è anche il rinnovo di contratto di Ismail Bennacer, anche lui legato per poco più di due stagioni. E per il centrocampista algerino i contatti con gli agenti hanno permesso d’individuare la base di un accordo a lungo termine, sempre intorno a quota 4/4,5 milioni di euro netti a stagione.
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