Previsti straordinari per il terreno di gioco di San Siro nelle prossime settimane, tra campionato, Supercoppa italiana e Coppa Italia, con Inter e Milan protagoniste spesso al Meazza.
Un tour de force iniziato giovedì 6 gennaio con Milan-Roma in campionato e proseguito con la sfida tra Inter e Lazio di domenica 9 gennaio. Mercoledì 12 gennaio alle 21 è invece prevista a San Siro la sfida tra Inter e Juventus valida per la Supercoppa Italiana. Esattamente 24 ore dopo, sempre allo stadio milanese, si giocherà la gara tra Milan e Genoa, valida per gli ottavi di Coppa Italia.
Fino alla pausa di fine gennaio, a San Siro si giocherà poi praticamente ogni tre giorni, anche meno. Perché lunedì 17 il Milan tornerà in campo contro lo Spezia in campionato, mentre il 19 toccherà all’Inter disputare il suo ottavo di Coppa Italia con l’Empoli.
La conclusione sarà nuovamente un doppio-turno sul terreno di gioco di San Siro nel giro di 24 ore: il 22 gennaio si giocherà infatti Inter-Venezia, il giorno successivo invece toccherà al big match tra Milan e Juventus.
- Milan-Roma (6 gennaio)
- Inter-Lazio (9 gennaio)
- Inter-Juventus (12 gennaio)
- Milan-Genoa (13 gennaio)
- Milan-Spezia (17 gennaio)
- Inter-Empoli (19 gennaio)
- Inter-Venezia (22 gennaio)
- Milan-Juventus (23 gennaio)
Complessivamente, sono così ben otto le partite che si giocheranno a gennaio a San Siro nel giro di 17 giorni: da domani, con la gara di Supercoppa, saranno invece sei le partite che si giocheranno al Meazza nei prossimi 11 giorni. Con il rischio di aumentare notevolmente i problemi che il terreno di gioco dello stadio milanese ha già mostrato nelle scorse settimane, portando a polemiche sia da parte dell’Inter che del Milan. «Facciamo fatica a fare il nostro gioco su questo campo, speriamo di trovarlo meglio perché stiamo lottando per cose importanti e il campo deve essere all’altezza. Non è buono presentare un campo così», aveva detto Lautaro Martinez lo scorso 1 dicembre. Impressioni confermate poi dal tecnico del Milan Stefano Pioli il 7 dicembre: «In questo momento il terreno di gioco di San Siro non è all’altezza. Ne ho parlato con Klopp e anche lui mi ha detto che Anfield è un’altra cosa».