[DOCUMENTI] Juve: «Ricavi da sponsor in calo senza Ronaldo»

L’addio di Cristiano Ronaldo peserà sui ricavi commerciali della Juventus. Lo ha stimato lo stesso club bianconero nel prospetto sull’aumento di capitale da 400 milioni di euro, che servirà…

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L’addio di Cristiano Ronaldo peserà sui ricavi commerciali della Juventus. Lo ha stimato lo stesso club bianconero nel prospetto sull’aumento di capitale da 400 milioni di euro, che servirà in parte per coprire il fabbisogno finanziario della società e in parte per proseguire nel piano di sviluppo.

«Con particolare riferimento ai possibili impatti sui ricavi del Gruppo da sponsorizzazioni e pubblicità derivanti dalla cessione a titolo definitivo del calciatore Dos Santos Aveiro Cristiano Ronaldo, comunicata al mercato in data 31 agosto 2021, la Società ritiene che tale circostanza possa avere un limitato impatto solo su talune linee di ricavo direttamente collegate alla presenza in Prima Squadra del citato calciatore», spiega la Juventus.

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«In particolare, l’Emittente stima per l’esercizio in corso alla Data del Documento di Registrazione una riduzione dei ricavi da sponsorizzazioni e pubblicità pari a Euro 1,6 milioni, in parte legata a contratti di sponsorizzazione perfezionati successivamente alla data del 31 agosto 2021 e, in parte, connessa alla riduzione dei corrispettivi previsti da contratti già sottoscritti che richiedevano la presenza in Prima Squadra del predetto calciatore», sottolinea ancora la società.

«Si segnala che la stima della riduzione dei ricavi è pari all’1% del totale dei ricavi da sponsorizzazioni e pubblicità registrati dal Gruppo nell’esercizio chiuso al 30 giugno 2021», conclude il club bianconero a proposito degli effetti dell’addio del portoghese.

Cristiano Ronaldo ha lasciato la Juventus negli ultimi giorni della sessione estiva del mercato. Un addio che ha generato «un impatto economico negativo sull’esercizio 2020/2021 pari a € 14,0 milioni, per effetto dell’adeguamento del valore netto contabile del diritto alle prestazioni sportive del calciatore».

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L’effetto negativo derivante dalla svalutazione del valore netto del giocatore nel corso dell’esercizio 2020/21 (quindi quello chiuso al 30 giugno 2021) avrà tuttavia da contraltare un effetto positivo come risparmio da stipendio lordo e ammortamento nel corso dell’esercizio 2021/22.

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